Ai tre è stato contestato il reato di frode in commercio.
Controlli anche negli esercizi commerciali di Udine a seguito del servizio straordinario svolto ieri sera dai Carabinieri in zona Borgo Stazione. Durante le operazioni, condotte con il supporto del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Nucleo Tutela Agroalimentare, sono state controllate cinque attività commerciali del centro.
Tre di queste sono risultate coinvolte in una presunta frode in commercio, in quanto avevano messo in vendita prodotti alimentari dichiarandoli di origine italiana, quando in realtà risultavano importati dal continente africano e dal Medio Oriente. Una pratica che viola le normative sulla tracciabilità e sull’etichettatura, e che rappresenta un inganno per i consumatori, oltre a un danno per il mercato.
Parallelamente, il Nucleo Ispettorato del Lavoro ha avviato ulteriori accertamenti per verificare la posizione contributiva dei dipendenti impiegati presso gli esercizi commerciali ispezionati. L’obiettivo è accertare la regolarità dei contratti di lavoro e il rispetto delle normative in materia di sicurezza e diritti dei lavoratori.




