Sveglia anticipata, colazione e riscaldamento: i consigli dei fisioterapisti per la Maratonina

La sveglia deve suonare almeno tre ore prima della partenza. Mezz’ora dopo la colazione, ma senza cambiare abitudini. E poi, a ridosso della gara, il fondamentale riscaldamento. Sono i consigli dell’Ordine dei fisioterapisti Fvg a pochi giorni dalla Maratonina Città di Udine.

“Parte fondamentale del nostro lavoro riguarda la prevenzione contro gli infortuni – sottolinea Simone Milocco, responsabile della comunicazione dell’Ordine regionale –. Accompagniamo dunque atleti e semplici appassionati a un approccio sicuro alla corsa, con gradualità dei carichi e massima attenzione ai recuperi. Nel giorno della gara, sono poi determinanti alcuni accorgimenti”.

I consigli per la Maratonina di Udine.

Il messaggio non è in questo caso rivolto ai professionisti che ben conoscono l’approccio alle mezze maratone, ma ai tanti amatori che si “sfideranno” nella 21 chilometri e nella misura più breve della Straudine, circa 9 km. “Il giorno della gara è bene svegliarsi almeno tre ore prima, così da consentire al corpo di attivarsi, ma soprattutto per fare colazione e digerire in tempo per il momento della partenza – spiega Milocco –. Che cosa mangiare? Fermo restando che è sempre utile rivolgersi a un professionista qualificato nel settore della nutrizione, è importante non cambiare abitudini: inutile farsi due piatti di pasta se solitamente ci si fa bastare un caffè. Nel corso della giornata, poi, si possono aumentare lievemente i quantitativi di cibo, specialmente di carboidrati”.

Infine, il riscaldamento? “Anche in questo caso non serve cambiare abitudini. Un riscaldamento di corsa molto blanda di 15-20 minuti vicino alla partenza, esercizi di mobilità dinamica e qualche allungo possono essere appropriati per essere pronti al momento dello start”.