Due giovani sfidano la crisi e rilevano lo storico bar Castellana a Udine

Riaperto lo storico bar Castellana a Udine

Lo hanno rilevato dopo la morte del precedente gestore, ci hanno investito soldi, tempo ed energie per rimetterlo a posto da soli e ora, finalmente, lo storico bar Castellana a Udine (nell’omonima via) ha riaperto.

A decidere di sfidare crisi, inflazione e caro bollette sono stati due giovani, Jurgen e Kristian: 28 anni il primo, 31 il secondo; ad accomunarli, oltre all’amicizia, il desiderio condiviso di gestire un locale. “Una sera ci siamo messi a parlare di cosa ci sarebbe piaciuto fare e abbiamo scoperto che entrambi volevamo aprire un bar – racconta Jurgen -; così abbiamo cercato un posto. Questo locale era storico, ma lo scorso febbraio è mancato il titolare e ha chiuso. Così lo abbiamo rilevato e rimesso a posto: abbiamo fatto tutto da soli, dall’arredamento all’ammodernamento degli spazi”.

Ma la crisi non fa paura? “Se avessimo dovuto stare dietro alle notizie sulle difficoltà economiche del periodo non avremmo mai fatto nulla – continua Jurgen -: ci siamo tappati le orecchie e via”. Per ora, il bar è aperto dalle sette di mattina alle otto di sera, ma i nuovi gestori sperano tra poco di ampliarsi all’esterno per poter offrire anche qualche serata musicale: “Sempre, però, con chiusura massima alle 22 – spiega -: questo è un quartiere residenziale e non vogliamo creare disturbo. Siamo felici di aver aperto qui, perché è una zona in cui mancava un bar; gli stessi residenti sono contenti perché finalmente c’è un po’ di movimento e vivacità in questa strada (via Castellana, ndr). Riportiamo un servizio che mancava”.

All’inaugurazione del locale, hanno partecipato anche il sindaco Pietro Fontanini, e il consigliere Andrea Cunta: “Sono audaci ad aprire in questo momento – commenta quest’ultimo -, e la fortuna aiuta gli audaci. E’ un locale che ravviva quella via che altrimenti sarebbe solo di passaggio, riportando un po’ di vitalità anche in una zona che non è centrale come via Mercatovecchio”.