Udine, rotonde poco attraenti e i privati le abbelliscono a loro spese

A Udine privati abbelliranno quattro rotonde.

Le rotonde, così come sono, non piacciono. E così si fanno avanti con il Comune di Udine alcuni privati proponendo di abbellirle a loro spese. Palazzo D’Aronco, visionati i progetti, accetta e ringrazia.

Parliamo dei lavori di riqualificazione e manutenzione, coordinati da Arboreus Srl di Udine, della rotonda tra piazzale Cella e via Sabbadini proposta dal Centro Commerciale Discount spa di Pozzuolo del Friuli; di quelle di viale Palmanova e via del Partidor proposta da Good Food Fast srl di Tavagnacco; di quelle di viale Cadore e viale Nogara proposta da Good Food Fast srl di Tavagnacco; e di quella di viale Venezia all’incrocio con via Ternova proposta da Idealservice soc.coop di Pasian di Prato.

Collaborazione pubblico-privato.

“La capacità di chi amministra un territorio – commenta l’assessore ai Lavori pubblici, Loris Michelini – oggi sta non solo nel saper spendere in maniera mirata e razionale, e quindi senza sprechi, i soldi dei cittadini ma anche nell’essere in grado di intercettare le istanze provenienti dal mondo imprenditoriale per farle coincidere con l’interesse pubblico, creando un meccanismo virtuoso di collaborazione di tipo win-win tra pubblico e privato destinato, nel prossimo futuro, a diventare vero e proprio metodo di lavoro per la pubblica amministrazione”.

Ed è seguendo questa logica, dunque, che il Comune di Udine ha pubblicato un avviso pubblico attraverso il quale i privati hanno potuto presentare la richiesta di potersi occupare, a proprie spese, della realizzazione di interventi di manutenzione e riqualificazione delle aree verdi comunali. Nello specifico, sono arrivate quattro richieste, tutte riferite all’arredo di altrettante rotonde presenti in città e collocate in punti tali da dare il benvenuto a chi arriva da fuori.