Nuove scritte no vax a Udine vicino all’ospedale, la condanna di Asufc

Le nuove scritte no vax vicino all’ospedale di Udine.

I no vax si fanno nuovamente sentire a Udine. E lo fanno con ulteriori scritte sui muri, vergate questa volta sul muro dell’ospedale in via Chiusaforte.

“Il Governo mente”, “Liberi perché vivi” e “25 milioni vax danneggiati in Eu“. Questi gli slogan apparsi sulla parete, accompagnati dall’ormai immancabile scritta riportante la “doppia V”.

Questa volta, ancor di più, i contrari al vaccino si sono avvicinati ai presìdi sanitari e questo ha fatto infuriare, e non poco, l’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale (Asufc). A fare da portavoce è il Direttore Generale, Denis Caporale: “In relazione alle scritte ingiuriose apparse oggi nei pressi del Dipartimento di Prevenzione dell’Asufc, la Direzione Aziendale condanna ancora una volta tali atti che sono diventati sempre più frequenti e ormai li possiamo considerare vera e propria violenza ai danni degli operatori e del sistema sanitario: i dati e la scienza, unico vero riferimento in materia sanitaria, parlano chiaro e la campagna di vaccinazione ne è l’ennesima conferma”. 

Caporale snocciola alcuni dati: “In Asufc al 30 dicembre nei reparti di terapia intensiva, semi-intensiva e malattie infettive i ricoverati sono 61 di cui 39 non vaccinati: inoltre, la percentuale dei ricoverati non vaccinati è calcolata su una popolazione di gran lunga ormai inferiore a quella dei vaccinati e tra i ricoverati vaccinati gran parte di questi è ricoverata non per motivi legati al Covid“.