Due eventi per vivere la magia del Medioevo a Valvasone.
Il venerdì di Medioevo a Valvasone porta con sé alcuni degli appuntamenti più attesi della manifestazione: dalle taverne in festa alla Cena Medievale del Conte – già sold out come ogni anno – fino al nuovo episodio del Teatro dei Misteri, Orientis Partibus, cuore tematico dell’edizione 2025.
Dalle 19 il borgo aprirà i cancelli ai visitatori, con l’alzabandiera in piazza Castello e l’apertura delle taverne alle 19.30. Alle 20 il Chiostro del Convento accoglierà i commensali del Banchetto del Conte, mentre le vie inizieranno a popolarsi di briganti, ancelle, musici e artigiani.
Il momento centrale della giornata sarà alle 22 in piazza Castello con “Orientis Partibus”, il nuovo spettacolo del Teatro dei Misteri, realizzato con il supporto della Fondazione Friuli. “Ogni viaggio arricchisce chi lo compie e trasforma le comunità che accolgono il viaggiatore” – spiega il direttore artistico Rodolfo Mantovani –. Orientis Partibus prende ispirazione dall’omonimo canto medievale dedicato all’umile asino, simbolo di fatica, resistenza e umanità, filo conduttore di una festa che intrecciava sacro e profano.
L’edizione 2025 assume un significato particolare per la coincidenza con l’anno giubilare: il borgo diventa ponte simbolico tra Oriente e Occidente, celebrando il viaggio epico di Fra Giovanni da Pian di Carpine, frate francescano del XIII secolo che raggiunse la corte di Güyük Khan in Mongolia. Valvasone, crocevia di culture e spazio di scambio, si fa teatro di questo racconto universale di incontro, dialogo e conoscenza.
La giornata si chiuderà con i fuochi propiziatori alle 23.30, rito collettivo che incendierà la piazza, prima dell’ammaina-bandiera delle 23.55. La manifestazione proseguirà fino a domenica 7 settembre con spettacoli, laboratori e oltre mille figuranti pronti a trasformare Valvasone in un borgo sospeso nel tempo.