“600.000 no ad Hitler e Mussolini” è la mostra che il Comune di Buttrio e Anpi presentano in Villa di Toppo Florio.
“600.000 no ad Hitler e Mussolini” è la mostra che il Comune di Buttrio e Anpi presentano sabato 20 settembre alle ore 11 in Villa di Toppo Florio. La mostra tratteggia la storia degli internati militari di Buttrio, giovani soldati catturati dai tedeschi dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, deportati nei campi di prigionia e costretti a una scelta difficile: collaborare con il regime nazista o resistere.
La maggior parte disse “no”, pagando con anni di prigionia, fame, lavoro forzato, umiliazioni; una resistenza silenziosa, spesso ignorata dalla memoria collettiva, che è stata un atto di dignità e coraggio. Le testimonianze raccolte alla mostra di Buttrio parlano di lettere strazianti, interrogatori, fughe, naufragi; alcuni riuscirono a unirsi alla Resistenza, altri tornarono in patria trovando un paese distrutto e indifferente.
La mostra, curata dall’Anpi di Udine in collaborazione con la sezione di Buttrio, intende restituire voce e volto a questi uomini, attraverso documenti, fotografie e ricordi familiari, invitando a riflettere sul significato della parola “resistenza” e sul valore della memoria, che non è solo celebrazione, ma anche responsabilità.
“La scelta di un no”.
“Un’occasione per ricordare il coraggio di una generazione di giovani che ha patito le conseguenze di una guerra assurda, di cui non aveva conosciuto né condiviso le ragioni; giovani che poi hanno saputo assumersi la responsabilità della scelta di un NO – informa l’Anpi -. Una generazione che ha saputo, dopo quella esperienza drammatica, ricominciare e costruire per il nostro Paese una realtà di 80 anni di pace, democrazia e sviluppo, di cui siamo debitori e della cui conservazione siamo chiamati a rispondere”.
All’apertura della mostra interverranno per il Comune di Buttrio il sindaco Eliano Bassi e l’assessore alla Cultura Valter Pezzarini, di Buttrio, per l’Anpi Adriano Bertolini della presidenza provinciale di Udine. La mostra sarà visitabile dal 20 al 28 settembre, il sabato e la domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18; da martedì a venerdì, su richiesta, è aperta ai gruppi previa prenotazione (340 3541286 – 349 2691388), lunedì chiuso.