Musica e poesia, così Buttrio sconfigge l’isolamento da quarantena

Le iniziative a Buttrio fra musica e poesia.

L’arte, un veicolo di grande forza per combattere l’isolamento da coronavirus e ritrovare il senso di comunità. A Buttrio sono sorte due iniziative a base di musica e poesia che stanno animando il paese, raccogliendo molti consensi e un apprezzamento sempre maggiore.

Le sette note sono alla base dell’idea di Stefano Podrecca. “Dal 14 marzo, primo flashmob musicale delle 18, ho continuato a portare avanti l’iniziativa e da una persona per pochi secondi del primo giorno, siamo arrivati a 12” racconta, facendo presente che i partecipanti “si affacciano alle terrazze, scendono in cortile, ascoltano la musica, adesso proposta da tre diverse persone, per una quarantina di minuti, mentre si chiacchiera si fa conoscenza. Lo stesso succede anche al Roncuz”.

Ma non finisce qui, perché a Buttrio è nata anche un altro appuntamento che sta prendendo piede. “A questo – aggiunge Podrecca – l’altro giorno si è aggiunta un’iniziativa simpatica che sta prendendo piede. A cura di un poeta e scrittore (che ho scoperto abitare proprio di fronte alla mia finestra) e della sua compagna, c’è la possibilità, per chi ha la fortuna di passare sulla rotonda fra via Pavia e via Pradamano, di portare con sé una o più poesie”. ‘Poesie libere: se vuoi, prendine una e portala via con te’ recita il foglio fermato con le mollette. A Buttrio l’arte aiuta a superare meglio la quarantena.