La realizzazione di un nuovo centro sportivo ad Amaro.
Procede speditamente l’attività del Comune di Amaro per la realizzazione di un nuovo centro sportivo nel cuore del paese. La struttura sportiva sorgerà nell’area posta a intersezione fra via Serbatoio e via Alpina, a servizio dell’intera comunità di Amaro ma anche dei fruitori dell’importante zona industriale, realizzando di fatto un progetto sociale di animazione del paese.
La palestra servirà da un lato alle attività sportive, ma in essa confluiranno anche attività per giovani e anziani nell’ottica di riqualificare l’intera area. “La nuova palestra – spiega il sindaco Cristiana Mainardis – rappresenta una risposta concreta all’esigenza pressante di garantire spazi adeguati per lo sport associativo. L’intervento di realizzazione del centro sportivo rappresenta, inoltre, uno straordinario strumento per investire non solo sul capitale umano, ma anche per favorire l’inclusione, l’integrazione, la crescita culturale e la socializzazione. Un modo per aiutare la comunità di Amaro a crescere e rivitalizzare il paese. Sarà uno spazio aperto a diverse discipline presenti già sul territorio, implementando nel contempo l’offerta con attrezzature smart e favorendo, quindi, una cultura sportiva e sociale per il benessere e la qualità della vita”.
Il progetto.
É già stato affidato l’incarico per la predisposizione del progetto di fattibilità tecnico economica che rappresenta il primo livello della progettazione, nonché già sottoscritto l’atto notarile di acquisto dell’immobile artigianale da riconvertire e destinare a complesso sportivo, perseguendo un progetto di rigenerazione urbana che mira a riqualificare aree sottoutilizzate, riducendo il consumo di nuovo suolo e promuovendo uno sviluppo urbano più sostenibile. I primi due lotti sono oggetto di finanziamento regionale a valere sui fondi della concertazione 2025 stanziati nella manovra estiva di assestamento per un importo di euro 1.452.660.
Il sindaco esprime grande soddisfazione e ringrazia quanti stanno sostenendo l’iniziativa ed in particolare gli assessori regionali Barbara Zilli, Pierpaolo Roberti, il consigliere regionale Manuele Ferrari per aver creduto nel progetto e per aver risposto sempre concretamente alle richieste del territorio.