Ha un arresto cardiaco sul Montasio: soccorso in soli 8 minuti, ma è grave

Arresto cardiaco per un escursionista sul Montasio.

Rimane vittima di un infarto mentre è in gita sul Montasio. E nonostante la rapidità dei soccorsi, versa in gravi condizioni. È la vicenda che vede protagonista un uomo di Majano, impegnato in un’escursione sulle alture di Chiusaforte.

Questa mattina alle 10.18 la stazione di Cave del Predil del Soccorso Alpino e Speleologico assieme alla Guardia di Finanza di Sella Nevea è intervenuta ai Piani del Montasio per una chiamata di soccorso giunta al Nue112. A quota 1.800 metri, lungo il sentiero che conduce a Forca Disteis, un sessantaduenne di Majano, R. N. D., è stato colto da arresto cardiaco.

L’uomo è stato raggiunto in prima battuta da una soccorritrice del Soccorso Alpino che fa base al Rifugio di Brazzà – in otto minuti la giovane ha percorso i 250 metri di dislivello che la separavano dal rifugio al punto della chiamata – e che ha iniziato a praticare il massaggio cardiaco all’escursionista, seguita da un soccorritore della Guardia di Finanza di Sella Nevea e poi dall’equipe medica giunta con l’elisoccorso regionale.

L’uomo è stato stabilizzato sul posto, caricato in hovering sul velivolo e portato d’urgenza a Udine in gravissime condizioni intorno alle 12.30.