I farmacisti di Gorizia prendono le distante dal loro presidente no vax che si dimette

Il farmacista di Gorizia era contrario all’efficacia del vaccino.

Alla fine Alberto Rampino ha dato le sue dimissioni dal ruolo di presidente provinciale di Federfarma, federazione dei titolari di farmacia. La decisione è stata comunicata da una nota del Consiglio Direttivo di Federfarma Gorizia. Rampino ha presentato le dimissioni a seguito di alcune dichiarazioni pubbliche contrarie al vaccino e sulla decisione quindi di non vaccinarsi. Per la stessa motivazione, l’ormai ex-presidente, era anche stato sospeso dalla sua attività.

La posizione di Federfarma.

Il Consiglio direttivo provinciale fa sapere di prendere le distanze dalle dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa da Rampino nei giorni scorsi in merito ai vaccini anti Covid 19. “Tali dichiarazioni rappresentano una visione personale e non la posizione del resto del Consiglio – si legge nella nota – per il quale la vaccinazione rimane la strada maestra per l’uscita dalla pandemia in atto”.

Sempre dalla comunicazione rilasciata da Federfarma si capisce che la posizione di Rampino non era più conforme al ruolo che copriva. Rampino infatti era contrario a vaccinarsi, mentre Federfarma fa sapere che le farmacie risponderanno con professionalità e rigore scientifico all’impegno della vaccinazione in farmacia, dopo la stipula degli accordi regionali così come previsto dalle norme in vigore.

A seguito quindi delle dimissioni di Rampino, il Consiglio Direttivo ha deliberato il rinnovo delle cariche dell’associazione. La dottoressa Anna Olivetti sarà il nuovo presidente, il dottor Gian Enrico il vicepresidente, la dottessa Carla Tavasani coprirà il ruolo di Segretario e la dottoressa Paola Antonaz quello di Tesoriere.