Droga e ‘ndrangheta, arrestato un operaio che lavorava a Gorizia

L’arresto da parte della polizia di Udine.

Era arrivato in Friuli appena una quindicina di giorni fa. Lavorava per un’impresa campana in provincia di Gorizia che ha in subappalto alcuni lavori di carpenteria. C’è anche un 57enne della provincia di Udine tra i 17 arrestati dalla polizia nell’ambito dell’operazione coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia. 

Gli agenti della squadra Mobile lo hanno fermato, questa mattina, nella struttura ricettiva dove dormiva. I reati ipotizzati ai 17 arrestati a vario titolo sono di associazione per delinquere di tipo mafioso, associazione per delinquere finalizzata al narcotraffico internazionale, concorso in detenzione, vendita e cessione a terzi di sostanze stupefacenti, anche in ingente quantitativo, del tipo cocaina, hashish e cannabis sativa, concorso in detenzione di armi e munizioni, danneggiamento, estorsione.  

Secondo gli inquirenti il lungomare di Gioia Tauro e il rione marina erano divenute “enclavi” e “roccaforti” della ‘ndrina disarticolata con gli arresti di oggi. Sequestrati ingenti quantitativi di droga, di armi, e localizzate piantagioni di cannabis sativa, anche in pieno centro a Gioia Tauro.