Due escursionisti dispersi sulle Dolomiti Friulane: scattano le ricerche

I due escursionisti sono dispersi da ieri.

Sono scattate ieri sera intorno alle 22 le ricerche per due escursionisti di nazionalità americana dispersi nelle Dolomiti friulane, tra Claut, Cimolais e Forni di Sopra. I due, impegnati nell’anello escursionistico che attraversa il Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, risultano irrintracciabili da diverse ore.

Secondo quanto riferito, i due alpinisti erano partiti nella mattinata di venerdì, alle 8:30, dal Rifugio Flaiban Pacherini, diretti al Rifugio Pordenone, dove avevano regolarmente prenotato il pernottamento. Non vedendoli arrivare in serata, sono stati proprio i gestori del rifugio a dare l’allarme, facendo scattare la macchina dei soccorsi.

Le ricerche sono iniziate subito durante la notte, con l’intervento dell’elisoccorso regionale in assetto notturno e dell’elicottero dell’Aeronautica Militare dell’Esercito Italiano. Fino alle 3 del mattino del 6 settembre sono stati perlustrati tutti i bivacchi noti presenti lungo il percorso.

Con le prime luci del giorno, le operazioni sono riprese: un elicottero civile ha trasportato in quota diverse squadre del Soccorso Alpino, provenienti dalle stazioni di Forni di Sopra e Valcellina. Al momento sono sette le squadre operative a piedi che stanno setacciando i sentieri e le zone ritenute più pericolose o impervie.

Le ricerche proseguono in stretta collaborazione con i Vigili del Fuoco e altre forze di supporto, che stanno perlustrando ogni possibile via di transito o punto critico del percorso. L’area interessata è particolarmente vasta e caratterizzata da terreni impervi, fattori che stanno rendendo complesse le operazioni di soccorso.