Chiesto il giudizio immediato per l’uomo che speronò e uccise le due cugine sulla A28

Nell’incidente persero la vita Sara Rizzotto e Jessica Fragasso.

Giudizio immediato per Dimitry Traykov, l’imprenditore 62enne di origine Bulgara che travolse e uccise Sara Rizzotto e Jessica Fragasso nel terribile incidente avvenuto il 30 gennaio sulla A28, all’altezza di Azzano Decimo. E’ questa la richiesta della Procura della Repubblica di Pordenone dopo le indagini e le perizie che hanno ricostruito la dinamica dello scontro.

Secondo la ricostruzione la Land Rover che ha speronato la macchina su cui viaggiavano le due cugine andava ad una velocità di 180 chilometri all’ora. Molto oltre il limite consentito che in autostrada è di 130. Sulla Panda in cui si trovavano, erano presenti anche le due figlie piccole di Sara Rizzotto, entrambe miracolosamente sopravvissute.

Il 62enne è accusato di omicidio stradale pluriaggravato. Dopo lo scontro infatti, l’uomo è fuggito nei campi accanto all’autostrada scavalcando il guardrail. Poco dopo è stato fermato dalla polizia: era risultato positivo all’alcol test.