I ladri hanno rubato i fiori del monumento dei Donatori di sangue: è il terzo furto in tre anni.
Ladri di fiori a Brugnera: per il terzo anno consecutivo ignoti hanno preso di mira il monumento dei Donatori di sangue, collocato davanti alle scuole elementari e realizzato nel 1980 in memoria dei donatori del paese.
Un gesto vile, compiuto in due momenti distinti, in una zona videosorvegliata, che ha suscitato profonda amarezza nella sezione di Brugnera dell’Associazione Friulana Donatori di Sangue (Afds) e nel suo presidente Graziano Montagner, deciso questa volta a presentare formale querela contro ignoti. “È un atto ignobile che colpisce un simbolo e un luogo caro a tutta la comunità – sottolinea Montagner –. Non è un danno economico, ma una ferita simbolica, che colpisce un monumento dedicato a chi dona vita. È triste vedere persone che invece di avvicinarsi alla solidarietà, si perdono in gesti senza senso”.
Cosa è successo.
L’episodio si è verificato nella notte tra mercoledì e giovedì, quando una delle due vasche di fiori che ornano il monumento è stata trovata svuotata di una delle due piante, dopo che già un mese fa era stata asportata un’altra pianta dalla vasca accanto. Stesso copione degli anni precedenti: la terra rimossa, le piantine rubate, senza che restino tracce evidenti. Negli anni scorsi il gesto era stato compiuto nel mese di giugno, questa volta a stagione finita.
“Ogni primavera – spiega Montagner – mettiamo delle piantine tipo campanelle, che per tutta la bella stagione ricordano i nostri donatori. In inverno le sostituiamo con fiori artificiali. Non c’è alcun valore economico, ma un profondo valore simbolico”.
L’amarezza dell’Afds Brugnera.
L’Afds Brugnera, con 65 anni di storia, conta 560 donatori attivi e oltre 700 donazioni nel 2024. Il presidente, al suo ultimo anno di mandato, si dice amareggiato, ma determinato: “Gli altri anni ho lasciato perdere, ma questa volta sporgerò querela ai Carabinieri. È giusto che resti un segno: certi gesti non possono passare sotto silenzio”.
I donatori hanno ricevuto la solidarietà del Comune di Brugnera e del sindaco, Renzo Dolfi. Montagner conclude, in ogni caso, con un pensiero di speranza: “Domenica, durante la Giornata dell’Ambiente, abbiamo visto 90 bambini delle scuole elementari, proprio quelle davanti al monumento, impegnati con i genitori nelle pulizie dei parchi di Villa Varda e San Cassiano. Da quella giornata sono arrivati anche 15 nuovi donatori. Per fortuna ci sono ancora tante persone buone: sono loro la risposta più bella alla stupidità di pochi“.




