I controlli a Lignano hanno portato al sequestro di un ingente quantitativo di droga: due arrestati.
Un importante colpo al traffico di stupefacenti è stato messo a segno dalla Polizia di Stato di Udine nel pomeriggio del 16 agosto, nell’ambito dei dei servizi di controllo del territorio rinforzati disposti dal Questore di Udine in occasione delle festività di Ferragosto nella località balneare di Lignano Sabbiadoro.
Mentre gli agenti stavano effettuando un posto di controllo lungo la SR354, all’ingresso della cittadina balneare, hanno fermato una Land Rover Discovery a bordo della quale viaggiavano due uomini, un italiano e un pakistano, incensurati. A seguito del riscontro di alcune irregolarità circa il soggiorno per il cittadino straniero e circa la documentazione dell’autovettura per il cittadino italiano, i due sono stati accompagnati presso gli Uffici del Posto Temporaneo di Polizia di Lignano Sabbiadoro.
La droga in auto.
Nel corso dei controlli, nel bagagliaio dell’auto di proprietà del cittadino italiano sono stati subito individuati quattro borsoni shopper di colore giallo contenenti diversi involucri al cui interno erano conservate inflorescenze di marijuana, per un peso lordo complessivo di oltre 6 chilogrammi, oltre a 33 vasetti in vetro contenenti “Live Resin”, una resina ad alto contenuto di THC che si realizza con i fiori freschi della cannabis, congelati subito dopo il raccolto e conservati a temperature moto basse durante l’intero processo di estrazione in modo da ottenere un estratto molto potente (percentuali sino al 90%) e per questo molto ricercato tra i consumatori, per un quantitativo complessivo di 330 ml circa, e 9 grammi di cocaina.
La perquisizione in casa dei due arrestati.
Visto che i due soggetti convivono nella medesima abitazione di Cormons, veniva richiesta la collaborazione della Squadra Mobile di Gorizia per procedere alla perquisizione domiciliare, operazione che ha permesso agli agenti della Questura isontina di sequestrare quasi un chilogrammo di cocaina, ulteriori 3 chilogrammi di marijuana, 7 chilogrammi di hashish e altri 3 litri di “Live Resin”. Nel corso della perquisizione domiciliare è stata anche rinvenuto un revolver calibro 22, sulla cui origine sono in corso accertamenti, e un silenziatore per armi da fuoco, oltre a 500 euro in contanti, ritenuti parte dei proventi del commercio illegale.
Si ritiene che lo stupefacente intercettato a Lignano fosse infatti destinato ad alimentare le esigenze di mercato del centro turistico friulano per l’intero fine settimana, in considerazione dell’alta concentrazione di villeggianti presenti. Il cittadino italiano, di 51 anni, e quello pakistano, di 26, entrambi incensurati, sono stati tratti in arresto e condotti presso la casa circondariale di Udine a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.