Sulla riapertura delle scuole del Friuli pressing sul ministro

A breve si approverà il piano per agevolare le famiglie dopo la crisi.

Non sono ancora chiare le modalità di riapertura per le scuole. Non ci sono ancora state dichiarazioni ufficiali dal Governo e l’assessore all’Istruzione Alessia Rosolen in Fvg vuole chiarezza.

“Con il ministro dell’istruzione Lucia Azzolina finora non abbiamo potuto avere un dialogo costruttivo sulle modalità, sui tempi e sui protocolli di sicurezza che necessariamente devono accompagnare il percorso di riapertura delle scuole”, dichiara l’assessore Rosolen.

“Nel corso della commissione IX della conferenza delle regioni sono state sollevate tutte queste criticità – ha spiegato Rosolen – è stata sottolineata all’unanimità la necessità di eliminare subito le disparità di trattamento nell’effettuazione degli esami di maturità“.

“A breve approveremo – ha ricordato l’assessore – il protocollo d’intesa per il coordinamento di azioni a favore delle famiglie e dei servizi educativi per la prima infanzia a seguito dell’emergenza proprio per agevolare lo smart working anche attraverso le risorse del fondo sociale europeo che ammontano a circa 18 milioni di euro“.

“Inoltre abbiamo già inviato le nostre osservazioni sulle aperture dei centri estivi e di tutti quei servizi educativi complementari. Servizi che, anche in questo caso – ha aggiunto Rosolen – necessitano di contributi statali, di spazi adeguati e di quei protocolli di sicurezza che tutte le Regioni stanno chiedendo”.

L’assessore Rosolen ha voluto fare anche alcune precisazioni sui temi legati
all’istruzione. “Se il percorso di regionalizzazione di questo comparto si fosse compiuto – conclude l’assessore – adesso saremmo nelle condizioni di rispondere direttamente a molte domande che ci vengono sottoposte, senza dipendere dalle direttive del Governo“.