Biglietto unico, nuovi autobus e collegamenti per l’hiterland di Udine: come cambierà il trasporto pubblico in Friuli

Il contratto con la Tpl Fvg.

Cinque milioni di investimenti per migliorare l’informazione a bordo e alle fermate, un rinnovo costante del parco autobus, nuove tariffe e titoli di viaggio nonché supporto alle potenzialità turistiche dei territori. Ma anche potenziamento dei servizi esistenti e facilitazioni per il raggiungimento dei poli ospedalieri con l’utilizzo dei servizi di trasporto pubblico locale. Sono questi solo alcuni degli elementi che caratterizzeranno il trasporto pubblico locale e presenti nel contratto che la Regione ha di recente firmato con la società Tpl Fvg.

I dettagli sono stati illustrati dall’assessore alle Infrastrutture Graziano Pizzimenti nel corso di uno degli incontri svoltosi a Udine con gli amministratori comunali.

“Importanti investimenti pari a quasi 5 milioni di euro – spiega l’esponente dell’esecutivo Fedriga – riguarderanno il sistema dell’informazione ai viaggiatori, con il posizionamento di 40 paline a messaggio variabile alle fermate del servizio urbano di Udine, la creazione di una specifica app per le informazioni e l’acquisto dei biglietti e la creazione di una rete di
informazioni integrata tra stazione ferroviaria ed autostazione. Sono poi previsti investimenti per oltre 2,7 milioni di euro sul territorio regionale per favorire l’accessibilità delle persone a ridotta mobilità nonché la realizzazione di numerose ciclostazioni per favorire l’interscambio bici/bus”.  

Uno dei risultati raggiunti con il nuovo affidamento dei servizi di Tpl automobilistici, tranviari e marittimi su bacino unico regionale è quello di rendere più semplice l’accesso al servizio attraverso la presenza di un unico gestore. “Ciò porterà quindi – chiarisce Pizzimenti – alla possibilità di raggiungere, con un unico biglietto, le diverse località del Friuli Venezia Giulia servite dagli autobus, grazie alla creazione di un’unica rete di vendita dei titoli di viaggio”.

Sul fonte dei nuovi abbonamenti, ne verrà creato uno che consentirà di muoversi all’interno di un raggio di 14 chilometri rispetto ai principali poli insediativi regionali (Pordenone, Udine, Gorizia, Trieste e Monfalcone) ad un costo mensile di 55 euro. Quindi il contratto ha previsto anche la creazione di un abbonamento mensile del valore di 34 euro che consente di utilizzare tutti i servizi urbani della regione ed altri due invece – il primo per percorrenze fino a 50 km (80 euro al mese) ed il secondo che supera questa soglia (100 euro al mese) – per viaggiare su tutti i servizi urbani ed extraurbani del Friuli Venezia Giulia. Infine ci sarà anche un biglietto
urbano giornaliero con il quale, a fronte del costo di 3 euro, sarà possibile viaggiare sull’intera rete regionale urbana.  

Per la rete extraurbana, il contratto prevede un potenziamento delle linee di primo livello con origine o destinazione Udine. Quella a beneficiare di un maggior incremento è la tratta Maniago-Sequals-Spilimbergo-Udine. Poi la linea Grado-Cervignano-Udine, la tratta S. Daniele-Udine, Tolmezzo-Udine e infine Tarcento-Tricesimo-Udine. Si andrà poi a potenziare la linea Udine-Trieste Airport-Trieste.

Infine sulla rete urbana, a Udine il nuovo contratto di Tpl prevede una nuova linea che collega S. Gottardo all’Ospedale civile (in servizio dalle 7.30 alle 19 con frequenza di 30 minuti) e una nuova corsa sulla tratta delle linee 4 e 5. Verrà poi potenziato il collegamento con l’hinterland (comuni di Tavagnacco, Pasian di Prato e Campoformido) ed esteso il servizio della linea 2 fino a Feletto Umberto e della linea 3 nelle zone di Adegliacco e Cavalicco.  

“Un percorso che inizia in queste settimane, – spiega l’assessore Pizzimenti – a seguito della sottoscrizione del nuovo contratto di servizio, ma che grazie agli esiti della gara consentirà di migliorare con continuità, nei 10 anni di affidamento, i servizi di trasporto pubblico locale“.