Ridotto il reparto di cardiologia, chiusa ortopedia e pochi medici di notte: ospedale di Gorizia in sofferenza

La situazione dell’ospedale di Gorizia.

Esprimono “preoccupazione rispetto al presidio ospedaliero di Gorizia”, i consiglieri regionali Diego Moretti (Pd) e Ilaria Dal Zovo (M5S).  “Le notizie che abbiamo, ci fanno preoccupare. Al momento, risultano chiusi unità di cura intensiva coronarica e subintensiva cardiologica – scrivono i due esponenti delle Opposizioni in una nota -, lasciando attivi solo 4 letti di cardiologia. Sappiamo che in medicina Covid, durante la notte, non è prevista la presenza di un medico, di turno ci sono solo due infermieri e, in caso di necessità, interviene il rianimatore di turno. Inoltre, da tempo, l’ortopedia è stata trasferita a Monfalcone, come tutte le attività chirurgiche”.

Ha un’intossicazione epatica, la curano con gli ansiolitici

“Conosciamo bene la situazione attuale e l’esigenza di sostenere il sistema sanitario regionale. Gorizia ha fatto la sua parte, nell’ondata precedente e la sta facendo anche ora – continuano i due consiglieri -. Sappiamo che questa situazione è temporanea e che la direzione sanitaria ha garantito che durerà massimo 5 settimane, ma vorremmo delle conferme certe”.