L’uomo è stato trovato con 4 etti di hashish, 2 bilancini e 510 euro. In casa aveva altro materiale per il confezionamento della droga.
I Finanzieri del Comando Provinciale di Pordenone hanno arrestato un cittadino marocchino per la detenzione a fini di spaccio di 4 etti di hashish trovati nell’auto su cui viaggiava. Durante un ordinario servizio di controllo economico del territorio, svolto a Fiume Veneto, i Finanzieri del Nucleo di Polizia economico-finanziaria di Pordenone hanno fermato e controllato un’auto su cui viaggiavano tre stranieri (un marocchino, un kosovaro e un ghanese) residenti nel pordenonese.
Insospettiti dal forte stato di agitazione dei fermati, i Militari ne hanno ispezionato i bagagli, rivenendo, nel marsupio del kosovaro, 16 grammi di hashish, e, negli effetti del marocchino, 4 involucri con complessivi 387,5 grammi di hashish, oltre a 2 bilancini e contanti per 510 euro. Per scongiurare l’occultamento, presso le rispettive abitazioni, di ulteriore droga, le Fiamme Gialle, ne hanno eseguito la perquisizione, rinvenendo, nella disponibilità del marocchino, materiale per il confezionamento dello stupefacente.
Il nordafricano è stato quindi arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti mentre il cittadino kosovaro è stato segnalato alla Prefettura di Pordenone per uso personale di droghe. Il Tribunale di Pordenone ha convalidato l’arresto dell’uomo, convertendolo nella misura cautelare dell’obbligo di dimora e di firma.