Schillirò, la poliziotta di Gorizia contro il green pass ora rischia il licenziamento

Il caso della vice questore di Roma Nunzia Alessandra Schillirò.

Rischia il licenziamento ora la vice questore di Roma e goriziana d’origine Nunzia Alessandra Schillirò, divenuta famosa in questi giorni per aver preso la parola durante durante la manifestazione contro il green pass nella Capitale, sostenendo che è “illegittimo”. Sulla poliziotta, contro la quale si è espressa con toni severi anche la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese, è stato aperto un procedimento disciplinare, al quale potrebbe seguire il licenziamento.

Lei, in un post sui social, aveva già fatto sapere di aver “scelto il mio mestiere, perché credevo che non ci fosse niente di più nobile del garantire la sicurezza di ogni cittadino, in modo che chiunque fosse libero di esprimere il proprio vero sé. Se questo mi viene negato, il mio mestiere non ha più senso. Andrò avanti sempre, con o senza divisa, per amore del mio Paese“.

La vice questore è diventata nel frattempo l’idolo dei no vax, animando la discussione tra chi la sostiene e chi la critica. Sul caso è intervenuto anche il senatore di Forza Italia Franco Dal Mas, che ha invitato la Schilirò a candidarsi. “Salendo su quel palco e parlando da quel microfono la vicequestore si è candidata a capopopolo, ora ne tragga le conseguenze. Non aspetti le sanzioni per passare da vittima: dismetta la divisa e si impegni in politica”, le parole del senatore