L’Euro e l’Europa: trend positivi e ascesa 

L’Euro e l’Europa sono in ascesa e lo dimostrano i mercati globali. Questo evento ha inoltre permesso anche di rallentare l’inflazione statunitense e ridurre lo stress venutosi a creare sulla Federal Reserve. La valuta è salita dello 0,7% e mantiene la sua posizione di vantaggio sui mercati asiatici.

Ciò che sorprende maggiormente è che si tratta di un trend positivo che dura da sette settimane, uno dei più lunghi periodi positivi dagli inizi del 202, quando il dollaro era in discesa. Ma qual è di preciso il motivo di questa situazione? Innanzitutto bisogna considerare che l’inflazione è molto più efficace nelle banche centrali europee rispetto alle controparti statunintensi, sebbene non di molto.

Tralasciando l’Europa e spostandosi invece sul mercato asiatico, possiamo vedere come la Cina sia in una posizione migliore di quanto si potrebbe credere, recentemente SoftBank ha deciso di svendere Alibaba e questo ha avuto un impatto su Hong Kong, così come il trend al ribasso di Sunac che, ricordiamo, ha ripreso il suo trading recentemente dopo un anno di sospensione. Secondo gli esperti di Brokerschart (che analizzano i mercati e i trend) è un ottimo momento per gli europei per “giocare in casa” e concentrarsi dunque sul proprio territorio rispetto alla zona asiatica.

Stabilità bancaria e recessione

L’atmosfera è stata negli ultimi tempi colma di preoccupazione per una recessione a seguito di una mancata stabilità bancaria e, la prossima mossa dipenderà dalle condizioni di credito. Le banche statunitensi dovranno fornire i loro rapporti recenti per far sì che sia possibile tirare un sospiro di sollievo. Se da un lato il pericolo recessione non è del tutto scongiurato, è comunque importante notare che il rischio di crisi bancarie dell’area occidentale è diminuito considerevolmente nell’ultimo mese.

Resta dunque da vedere come si evolverà la situazione, tenendo presente che qualsiasi complessità potrebbe riversarsi anche sul versante europeo e portare vantaggi o svantaggi in seguito al cambio di trend.

Compagnie da tenere d’occhio

Pur non essendo consigli di investimento, per capire l’andamento dei mercati è sempre importante verificare con estrema attenzione le compagnie che possono o meno fare bene in questo periodo. Secondo le ultime analisi sono le seguenti:

  • IDAI (T Stamp)
  • GFAI (Guardforce AI)
  • TESS (TESSCO)
  • CELZ (Creative Medical Technology Holdings INC)
  • CYTO (Altamira Therapeutics Ltd)

Questi sono i cosiddetti “top gainers” nell’eurozona, mentre invece i “top losers”, ovvero le azioni di aziende al ribasso, sono le seguenti:

  • VORB (Virgin Orbit Holdings Inc)
  • SUNL_t (Sunlight Financial Holdings)
  • VBIV (VBI Vaccines)
  • CUTR (Cutera)
  • PLXP (Plx Pharma)

Ora che disponete di tutte le informazioni necessarie, potete intraprendere la vostra analisi dei mercati, ricordando di valutare sempre con attenzione tutti i movimenti anche nel panorama politico per anticipare alcuni cambi di rotta.