Aumentano le disdette dei turisti stranieri in Friuli, danno da 45milioni di euro

La crisi del terrore agrituristico.

Nelle strutture agrituristiche del Friuli transitano in media oltre 70mila turisti l’anno e, di questi, oltre 32mila provengono dall’estero. Tuttavia, quest’anno la situazione sarà ben diversa a causa dell’emergenza coronavirus.

La pandemia ha già dimezzato il flusso turistico nelle celebrazioni pasquali e nei ponti del 25 aprile, 1 maggio e della Pentecoste, festività molto amate specialmente dal pubblico tedesco. Confagricoltura Fvg è preoccupata per le continue disdette per i primi mesi estivi. Infatti, il settore è in ginocchio, con un danno stimato di oltre 45milioni di euro.