Nuovi contributi alle imprese giovani della montagna del Friuli

I criteri e moduli per aiuti a giovani imprese.

Favorire la residenzialità dei giovani evitando l’abbandono e il conseguente dissesto idrogeologico delle aree montane. Per venire incontro a questo problema la Regione ha stanziato aiuti eccezionali “che hanno riscosso – ha annunciato l’assessore regionale alle Risorse agroalimentari, forestali e ittiche e alla montagna, Stefano Zannier – un notevole consenso da parte delle imprese”. “Degli oltre 160 progetti sin qui presentati in Regione – ha proseguito Zannier – , un centinaio di questi sarà nelle prossime settimane finanziato con la contribuzione ricorrendo alle disponibilità stanziate dal bilancio regionale. Per gli altri progetti è già possibile usufruire della nuova modalità di agevolazione tramite il Fondo di rotazione”.

In base alla normativa è la Giunta a determinare le tipologie di investimenti alle quali applicare, in prima battuta, le nuove opportunità offerte dal programma anticrisi, quindi l’esecutivo ha scelto di individuare gli investimenti già oggetto di contribuzione attraverso la legge regionale 24/2019, con la quale è stata promossa la razionale utilizzazione dei territori montani e lo sviluppo di attività economiche in ambito agricolo e forestale.

“Sul sito istituzionale dell’amministrazione regionale – ha aggiunto l’assessore – sono pubblicati i criteri, le modalità, la modulistica ed ogni altra indicazione utile alle imprese per richiedere aiuti, in base alla norma varata ad hoc dal Consiglio regionale lo scorso agosto, per realizzare progetti di investimento aziendale tramite una innovativa modalità di agevolazione che prevede l’erogazione, da parte del Fondo di rotazione in agricoltura, di finanziamenti per i quali la Regione può rinunciare, ad investimenti conclusi, a parte del rientro delle quote di ammortamento”.

Il meccanismo delle agevolazioni prevede che, in luogo di contributi già concedibili ai sensi di determinate leggi regionali, l’impresa possa optare per l’erogazione di un finanziamento agevolato godendo poi, al momento della sua restituzione, di uno “sconto” per un importo pari ai contributi stessi.