Il Più Bello d’Italia, il Friuli sorride: premiati in finale i gemelli udinesi

Alla finale del concorso Il più bello d’Italia.

Ad Alassio, nella 47ª edizione del concorso nazionale “Il + Bello d’Italia”, i gemelli friulani Antuan e Daniel Gafiatullin, diciassettenni studenti del liceo scientifico, hanno conquistato la fascia nazionale per la Moda 2025. I due ragazzi, alti 1,87 m, sono stati premiati da Paola Bonzano e Cinzia Salerno.

Antuan è molto attivo sui social, dove pubblica contenuti fitness e motivazionali, mentre Daniel punta sulla costanza e sulla determinazione, diventando entrambi un esempio di come bellezza e carattere possano convivere.

Gli altri premi.

Il vincitore assoluto del concorso è stato Alessandro Cignarale, 28 anni, originario di Genova, cantante e ballerino. Altri premi sono stati assegnati nelle diverse categorie: Piero Di Biase (Abruzzo) + Bello d’Italia per la TV, Lorenzo Arduini (Piemonte) + Bello d’Italia per il Web, Mirko Astolfi (Veneto) + Bello d’Italia per il Cinema, Marco Mosticchio (Puglia) + Bello d’Italia per lo Sport, Samuele Battaglia (Liguria) + Bello d’Italia Generazione Z, Luca Palumbo (Campania) Mister Bello d’Italia 30-35 anni, Matteo Casale (Veneto) Talento + Bello d’Italia, e Mirko De Santis (Lazio) Uomo Ideale d’Italia 2025.

La finale è stata condotta da Barbara Morris, con la direzione artistica e le coreografie di Fabio Fallabrino, e ha avuto come madrina la conduttrice televisiva Barbara Francesca Ovieni. Fondamentale anche il contributo dei professionisti di Fpgrouphair, che hanno curato l’immagine dei concorrenti, e dell’associazione Il Sorriso dei Bimbi, che ha ospitato le prove e supportato la preparazione del concorso.

Silvio Fasano, organizzatore del concorso, ha sottolineato l’importanza dell’evento: “In passato questo titolo è stato trampolino di lancio per volti diventati simboli della televisione e del cinema italiano come Gabriel Garko, Giorgio Mastrota, Ettore Bassi, Paolo Conticini, Beppe Convertini e Vittorio Brumotti. Un segno che la bellezza maschile, quando unita a talento e determinazione, può trasformarsi in una vera opportunità professionale”.