Apertura di stagione col botto: 21mila sciatori sulla piste del Friuli

Monte Lussari. Di Prampero e Florianca

Le presenze sulle piste da sci del Friuli per il Ponte dell’Immacolata.

La stagione sciistica in Friuli Venezia Giulia parte con numeri incoraggianti: oltre 21 mila ingressi registrati nei primi tre giorni del ponte dell’Immacolata negli impianti dei cinque poli aperti, tra cui Tarvisio, Ravascletto/Zoncolan, Forni di Sopra/Sauris, Sappada/Forni Avoltri e Piancavallo.

A fornire i dati è l’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini. “Gli incoraggianti numeri delle prevendite degli skipass, cresciute del 9% rispetto alla precedente stagione, hanno trovato conferma in un primo fine settimana da record sulle piste del Friuli Venezia Giulia – spiega Bini –. Complici il bel tempo e il ponte dell’Immacolata, sono stati oltre 21 mila i primi ingressi registrati da PromoTurismoFVG sugli impianti di risalita”.

L’apertura stagionale è iniziata il 6 dicembre, mentre per il polo di Sella Nevea è prevista per il 13 dicembre. Nel dettaglio, il polo di Tarvisio ha accolto 7.661 sciatori, contando anche sul grande afflusso di turisti al borgo del Monte Lussari. Lo Zoncolan ha registrato 6.658 ingressi, Piancavallo 4.410, Forni di Sopra 887 e Sappada 1.471. La giornata più intensa è stata domenica 7 dicembre, con 8.660 sciatori complessivi nei vari poli.

“L’innevamento programmato e l’ottimo lavoro dei tecnici di PromoTurismoFVG hanno permesso di aprire circa il 40% del demanio sciabile – aggiunge l’assessore –. Nonostante il rialzo delle temperature nel fine settimana, la convenienza del costo dello skipass, il più basso dell’intero arco alpino, e la ricca offerta di attività extra sci hanno portato sempre più turisti a scegliere il ponte dell’Immacolata sulle montagne del Friuli Venezia Giulia”.

Per quanto riguarda le provenienze, la maggior parte dei turisti è corregionale, mentre per le vacanze natalizie e di inizio anno sono molte le prenotazioni da altre regioni italiane, in particolare Veneto ed Emilia-Romagna. Dopo le festività, si prevede l’arrivo della clientela straniera, soprattutto da Austria, Polonia, Repubblica Ceca, Slovenia e Ungheria.

“Con queste premesse – conclude Bini – confidando nel meteo favorevole, auspichiamo un buon prosieguo della stagione invernale, forti anche dei riflettori internazionali che si accenderanno su Tarvisio e sul Friuli Venezia Giulia con il ritorno della Coppa del Mondo di sci femminile, in programma dal 17 al 18 gennaio”.