I giovani disegnano la scuola del futuro, a Udine una speciale assemblea

L’assemblea degli studenti in piazza a Udine.

Studenti di nuovo in piazza a Udine, con uno sguardo rivolto verso il domani. Si è tenuta in Piazza Primo Maggio l’assemblea pubblica studentesca organizzata da Mspf – Movimento studentesco per il futuro – e il Css, il Collettivo Solidale Studenti. In tanti si sono ritrovati, dalle 15, per discutere di alternanza scuola lavoro, maturità, diritti degli studenti e rappresentanza.

È stata un’assemblea aperta, quella svolta sulla collinetta, senza bandiere. I ragazzi che hanno partecipato provenivano da vari licei e istituti professionali di Udine e da Cividale, in particolare nell’ultimo caso dal Convitto nazionale Paolo Diacono.

“Discutiamo dei temi caldi per dare una progettualità per collaborare fra i vari movimenti e trovare un punto comune, come città e studenti e studentesse” precisa Beatrice Bertossi, rappresentante di consulta del Convitto di Cividale.

“Come possiamo portare la mobilità declinata sull’alternanza anche su un tema come la maturità?” è la domanda.

Fra alcune delle proposte emerse troviamo “l’introduzione della carriera Alias per persone con un’identità di genere in transizione, corsi di sicurezza e maggiore linee guida per i Pcto, portare le Tampon Box nelle scuole per rendere indispensabili gli assorbenti nei bagni, declinare i fondi del Pnrr per l’edilizia scolastica”.