Boom di prenotazioni nei ristoranti del Friuli per Natale. C’è anche chi si è messo in lista d’attesa

Le prenotazioni nei ristoranti del Friuli per natale.

Mancano solo tre giorni a Natale e le prenotazioni nei ristoranti preferiti del Friuli hanno riempito le agende già da qualche settimana. Lasciato alle spalle definitivamente il terribile periodo pandemico ed accantonati momentaneamente bollette e rincari, gli italiani puntano a trascorrere le feste natalizie 2022 rievocando usanze ed abitudini che da sempre hanno caratterizzato questa giornata.

Il pranzo natalizio quindi ha finalmente riacquisto l’importanza e, perché no, la sfarzosità di un tempo che oggi appare fin troppo lontano. Proprio per questo motivo, locali tipici della nostra regione, alberghi, osterie, ristoranti stellati e non, stanno registrando il tutto esaurito.

“La nostra agenda per il giorno di Natale è già al completo da ben tre settimane, in realtà stiamo lavorando a pieno regime da inizio anno e le prospettive di queste feste non fanno altro che confermare la ripresa delle attività -commenta Nico Pividori, titolare del Ristorante “Da Roberta” di Latisana- c’è da aggiungere però consapevolmente che la nostra posizione geografica ci consente di lavorare con un riciclo molto vario di clientela, dai pendolari che trascorrono il weekend a Lignano e che quindi trovano il nostro locale in una posizione particolarmente favorevole, poi c’è chi trova un valido punto di riferimento per pranzi e cene aziendali, c’è molto asporto e poi ci sono gli storici clienti legati alla qualità dei prodotti.”

Al completo anche il Ristorante “Da Pippo” di Lignano Sabbiadoro, conosciuto per le specialità di pesce “Entusiasti della ripresa, abbiamo fatto una buona stagione e stiamo continuando molto bene” spiega Filippo, il titolare. C’è invece chi, nella stessa località balneare, ha propeso per la chiusura il giorno di Natale, ma che sia a Santo Stefano sia a Capodanno ha già registrato il pieno delle prenotazioni, come l’enoteca “Da Scarpa”, gestita dalla titolare Simonetta.

Sulla stessa scia il ristorante”Al Gallo”, ubicato nel pieno centro di Pordenone, che ha riadattato le proposte culinarie ad una sorta di ‘nuovo mercato’, come spiega Andrea, il titolare “Si chiude un’era, quella pandemica e cerchiamo di fare fronte al nuovo mercato, ci aspettiamo che il nuovo anno abbia una ripartenza degna di portare avanti la ripresa di questi ultimi mesi, paragonabili in quanto ad introiti ed afflusso, al 2019″. L’accento, verso questo tanto atteso pranzo di Natale, va posto anche e soprattutto nei confronti di chi addirittura non si è limitato a prenotare con largo anticipo il proprio posto al tavolo, ma, trovando il proprio ristorante preferito già strapieno, ha addirittura pensato bene di mettere il proprio nome in lista d’attesa, così da poter prendere il posto di qualcuno che, per qualche valido motivo, sia stato costretto a disertare.

È il caso del celeberrimo ristorante “Da Nando” a Mortegliano. “La nostra agenda è già strapiena da qualche settimana, siamo a 250 prenotazioni, c’è addirittura chi si è messo in lista, sperando in qualche disdetta del giorno prima – spiega Giulia, che fa le veci di Ivan, papà e titolare – già da metà novembre stiamo avendo una mole di lavoro superiore alla media sia a pranzo, sia a cena, ci si sta risollevando e ci auguriamo ovviamente che le cose proseguano seguendo questa linea anche nel futuro”. Almeno nel giorno di Natale quindi, incrementi, aumenti e rincari verranno accantonati per potersi godere assieme alla propria famiglia, un po’ di buon cibo e serenità.