Personale scolastico e sanitari, poche prenotazioni per la terza dose in Friuli

La situazione in Friuli sulla terza dose.

Preoccupazione per “la quota significativa di personale scolastico, sanitario e non sanitario ma assimilabile al comparto che non si è ancora prenotata per la terza dose, pur essendoci stata una lista prioritaria per queste categorie e la disponibilità delle agende”. L’ha espressa il vicegovernatore con delega alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, presentando il bilancio delle attività legate all’emergenza pandemica svolte nel 2021 nel territorio di competenza dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale (Asufc) assieme al direttore generale dell’Asufc, Denis Caporale. 

Una situazione, ha detto il vicegovernatore, che “mette a rischio la tenuta del sistema già provato dalla riduzione di personale”. Accanto a ciò, il vicegovernatore ha espresso una dura critica verso i comportamenti tenuti nel centro vaccinale a Gemona del Friuli da un gruppo di persone che hanno intenzionalmente rallentato l’attività vaccinale “tali da essere assimilati all’interruzione di un pubblico servizio”, ha sottolineato Riccardi.

Oltre a questo l’assessore alla Salute ha ricordato che “ci sono delle regole che presidiano il fenomeno pandemico e che hanno già subito delle modifiche: da terza dose, se ho avuto un contatto stretto con un positivo, posso muovermi liberamente diversamente da prima quando era necessaria la quarantena per una settimana e due tamponi. Si tratta di una scelta che alleggerisce il sistema e crea meno disagi al cittadino. Il tracciamento continua ad essere un contributo importante per il contenimento della pandemia ma diventa impossibile davanti ai numeri di oggi, si tratta di un fenomeno oramai comune nell’intero Paese. È venuto il momento, accanto alle procedure fin qui applicate, di stabilire se poter introdurre misure che alleggeriscano i dipartimenti di prevenzione distinguendo chi ha scelto di vaccinarsi rispetto a chi non lo ha fatto. Auspichiamo che ciò venga assunto a breve dal Governo con ulteriori misure per ridurre i disagi che oggi si stanno verificando”.