Nasce la Comunità della Riviera Friulana, prima assemblea tra i sindaci

La nuova Comunità della Riviera Friulana.

“Questa è una comunità volontaria, nata dalla spinta dei territori, senza imposizioni legislative. Dobbiamo esserne orgogliosi, perché in un anno così difficile i primi cittadini hanno dimostrato di superare ogni avversità per dare risposte indirizzate a uno slancio verso lo sviluppo“.

Lo ha detto oggi in videoconferenza l’assessore regionale alle Autonomie locali del Friuli Venezia Giulia, Pierpaolo Roberti, partecipando all’assemblea dei sindaci della neocostituita Comunità della Riviera Friulana.

Si è trattato di un percorso, come ha spiegato Roberti, durante il quale “abbiamo superato assieme ai rappresentanti degli enti locali i problemi condividendo le soluzioni adottate“.

“Questo risultato – ha detto ancora l’assessore – dimostra che tra i Comuni non manca la volontà di cooperare e di stare insieme, ma quello che è mancato in passato è stata una normativa idonea all’obiettivo. Questo è testimoniato anche dalla partecipazione del Comune di Rivignano Teor, che all’epoca aveva scelto di non aderire all’Uti”.

Infine, Roberti, ha voluto formulare un augurio ai sindaci della Comunità in vista dell’anno nuovo, quello di far crescere il territorio in un contesto, grazie alle vaccinazioni, meno problematico rispetto a quello del 2020. “Con l’aggiunta – ha concluso – di poter contare su una nuova forma di collaborazione tra i Comuni, in grado di favorire un risparmio delle spese improduttive e una maggiore efficienza dei servizi erogati ai cittadini“.