Sempre più ragazzi giocano sui binari: l’allarme della Polfer del Friuli

Il bilancio della Polfer del Friuli per l’anno appena concluso.

Sono 126.917 le persone controllate, 19 arrestati e 565 indagati: è questo il primissimo bilancio di fine anno dei controlli della Polfer del Friuli Venezia Giulia. Ma a fare paura è il numero crescente di ragazzi e adolescenti che giocano e si sfidano, pericolosamente, sui binari, incuranti del rischio che corrono.

Durante l’anno sono state impiegate 7.459 pattuglie in stazione e 1.287 a bordo treno, presenziati complessivamente 2.605 convogli ferroviari. Sono stati, inoltre, predisposti 530 servizi antiborseggio in abiti civili, sia negli scali che sui treni. Sono stati controllati 5.149 veicoli ed elevate, in totale, 245 contravvenzioni per violazioni del Regolamento di Polizia Ferroviaria e del Codice della Strada. Sono state sequestrate, infine, modiche quantità di stupefacenti e alcune armi da taglio.

Le sfide pericolose dei ragazzi.

Diversi gli episodi registrati anche quest’anno, di ragazzi sui binari per giochi e sfide che avrebbero potuto avere conseguenze tragiche. Spesso in questi casi i giovani protagonisti ignorano i pericoli presenti nelle stazioni o sui treni. Per questo la Polizia ferroviaria è da tempo impegnata nelle scuole per promuovere, in particolare tra gli adolescenti, la cultura della sicurezza individuale in ambito ferroviario. Sono stati alcune centinaia gli studenti raggiunti nel corso dell’anno, purtroppo condizionato dal decorso della pandemia, nell’ambito del progetto di educazione alla legalità, “Train…to be cool”, realizzato in collaborazione con il MIUR e con il supporto scientifico della Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università di Roma La Sapienza.

Le giornate straordinarie.

Le attività di prevenzione sono state incentivate con un aumento delle giornate straordinarie di controllo del territorio per un totale di 47 operazioni organizzate dal Servizio Polizia Ferroviaria in ambito nazionale: 13 Stazioni Sicure”, finalizzate al contrasto delle attività illecite maggiormente ricorrenti in ambito ferroviario; 12 “Rail Safe Day”, finalizzate a prevenire comportamenti impropri o anomali, spesso causa di investimenti, 12 “Oro Rosso”, per il contrasto dei furti di rame e 1 “Action Week”, aventi ad oggetto il potenziamento dei controlli di sicurezza nel trasporto ferroviario di merci pericolose. Inoltre, in campo internazionale, gli operatori della Polfer del Compartimento Polizia Ferroviaria del Friuli Venezia Giulia hanno partecipato alle 4 “Rail Action day e ad una “Rail Action week”(safety e security), organizzate dall’Associazione RAILPOL, di cui fanno parte le polizie ferroviarie e dei trasporti dell’area europea, per contrastare i fenomeni criminosi maggiormente diffusi in ambito ferroviario e prevenire possibili azioni terroristiche o eversive.

L’attività di contrasto ai furti di rame, che in ambito ferroviario spesso causano ritardi alla circolazione dei treni e consistenti disagi per i viaggiatori, si è tradotta in 82 controlli ai centri di raccolta e recupero metalli, in circa 286 servizi di pattugliamento delle linee ferroviarie ed in 21 servizi di controllo su strada a veicoli sospetti. Nel 2022 gli agenti della Polizia Ferroviaria hanno rintracciato 14 persone scomparse di cui 10, minorenni.