Il programma di riaperture non convince i gestori di piscine e palestre in Friuli: “Ancora troppe incognite”

Le riaperture di piscine e palestre in Friuli.

Si sentono, ancora una volta, dimenticati. E il programma di riaperture, che per loro scatteranno fra un po’, non li convince. Sono i gestori di palestre e piscine in Friuli, che prima di poter accogliere nuovamente i loro utenti dovranno aspettare ancora per oltre un mese.

Il gestore della piscina sulla riapertura a maggio: “Siamo in Friuli, non in Sicilia”.

A essere precisi, le piscine potrebbero ricominciare l’attività in Fvg, ma soltanto in quelle esterne, dal 15 maggio. Come per altre attività, però, il fattore meteo in questo caso è determinante: improbabile, come rileva un gestore, che qualcuno si voglia tuffare in acqua con temperature tutt’altro che elevate.

Rileva una palestra a Udine in piena pandemia, “ma sono deluso per la nuova attesa”.

Ancor più in là, invece, il cronoprogramma fissato per la riapertura delle palestre. Il nuovo decreto sancirà il via libera a partire dal 1° giugno e molti imprenditori, dopo mesi di sacrifici anche e soprattutto personali, si sentono delusi.

L’Italia e il Fvg si preparano a ripartire. Ma ricominciare, per molti, sarà tutt’altro che facile.