Per la morte nel pozzo del piccolo Stefano a Gorizia 12 indagati

Gli avvisi di conclusione delle indagini preliminari.

Si sono concluse le indagini preliminari per il caso della morte del 13enne Stefano Borghes nel parco Coronini a Gorizia. Nella lista degli indagati entrano due tecnici, mentre escono i due ex del Curatorio della Fondazione Coronini Crongerg, l’ex assessore regionale alla Cultura Gianni Torrenti e l’ex soprintendente ai Beni archeologici e alle Belle arti Corrado Azzolini.

Restano, quindi, 12 gli indagati tra i quali il sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna, il direttore della fondazione Enrico Graziano e gli altri componenti del Curatorio. Secondo quanto emerso dagli avvisi di conclusione delle indagini preliminari sarebbe stato omesso di mettere in sicurezza il pozzo situato tra Villa Kugy e le ex scuderie.