Come scegliere un box doccia? Alcuni consigli fondamentali

box doccia

I box doccia rappresentano una soluzione ideale per qualsiasi bagno, offrendo una combinazione di funzionalità, igiene e comfort.

Grazie alla loro struttura, questi elementi evitano gli schizzi, isolano la zona doccia dal resto del bagno, sono duraturi e resistenti alle muffe.

Si tratta, inoltre, di elementi che hanno un forte impatto estetico e che possono cambiare l’estetica del bagno. Per tale ragione è importante scegliere un box doccia che ben si armonizza con il resto dell’arredo, oltre che essere funzionale. Per capire meglio le potenzialità di questo accessorio e la varietà delle possibilità offerte dal mercato è possibile consultare siti specializzati, come https://www.docciabox.com/.

Ma come scegliere il modello giusto per la propria casa? Ecco alcuni elementi di cui tener conto.

Il tipo di box doccia

Il primo fattore da considerare per la scelta del box doccia è la tipologia. Ad esempio, un modello scorrevole è ideale per i bagni più piccoli, grazie alla sua capacità di aprirsi e chiudersi lateralmente, permettendo di risparmiare spazio.

I box doccia a battente, invece, offrono una maggiore accessibilità e un design più elegante, ma richiedono più spazio per l’apertura. Infine, i box doccia a soffietto sono un’ottima scelta per sfruttare al meglio gli spazi ridotti. In più sono economici, leggeri e facili da installare.

I profili

Un altro fattore importante da valutare prima dell’acquisto di un box doccia sono i profili.

I vetri doccia walk-in, ovvero quelli senza profili, sono sempre più diffusi nei bagni moderni per la loro estetica pulita e contemporanea. Sono costituiti da vetro normale o temperato e conferiscono un aspetto moderno e minimalista all’ambiente.

Al contrario, le docce tradizionali sono dotate di profili in acciaio o alluminio, per alcuni meno gradevoli dal punto di vista estetico ma molto funzionali in alcuni casi, ad esempio quando si cerca di una struttura più stabile.

Le dimensioni

Ovviamente, non si può scegliere un box doccia senza tener conto delle dimensioni.

Per quanto riguarda l’altezza, i pannelli doccia possono variareda 185 cm a 200 cm. Le docce chiuse, invece, richiedono un’altezza di circa 200 cm, considerando anche il soffitto.

Se si parla della larghezza, invece, i modelli di box doccia più diffusi sono quelli da minimo 80 cm, che si adattano perfettamente alla maggior parte dei bagni. Tuttavia, sul mercato esistono anche soluzioni più ampie, pensate per chi desidera un’esperienza più confortevole, ispirata al relax delle docce in stile SPA.

Il materiale

La scelta del box doccia dipende anche dal materiale. In genere, i box doccia sono realizzati in vetro, che può essere trasparente, satinato oppure serigrafato.

Il vetro trasparente è la soluzione più comune ed economica, ma è anche la più difficile da pulire. Il vetro dalla finitura satinata, invece, garantisce una maggiore intimità perché non consente di vedere all’interno della doccia. Il vetro serigrafato, infine rappresenta una “via di mezzo” tra le due tipologie precedenti, poiché è trasparente ma con una fascia serigrafata, offrendo un buon compromesso tra privacy e trasparenza.

Esistono, tuttavia, anche altre opzioni, come il pvc a soffietto, l’acrilico ed il policarbonato. L’acrilico è una scelta particolarmente economica, ma si tratta di un materiale poco resistente. Il policarbonato, invece, offre una maggiore resistenza e durata nel tempo, ma a un costo più alto. Il pvc è un’ottima soluzione per chi vuole spendere poco ma avere anche un prodotto duraturo e di qualità.