Due blogger di Bergamo descrivono i 5 motivi per visitare Trieste

Perchè visitare Trieste.

Due blogger bergamaschi, Silvia e Wiiliams, sono rimasti affascinati dal Friuli Venezia Giulia e in queste settimane stanno promuovendo la regione pubblicando un itinerario ogni sabato sul loro sito itinerariodiviaggio.com. Hanno già parlato di Palmanova, Aquileia e di Trieste e man mano aggiungeranno altri borghi e città. Qui hanno voluto raccontare i 5 motivi secondo loro per visitare Trieste.

Scegliere la meta di un viaggio è sempre impresa ardua, ognuno ha la sua idea di viaggio. C’è chi vuole il relax assoluto, chi vuole girovagare tutto il giorno per la città, chi vuole godersi il fresco della montagna e chi il caldo del mare; a Trieste si trova tutto questo. La città capoluogo del Friuli Venezia Giulia è caratterizzata da un mix di stili e culture, è multietnica e mitteleuropea ed è stata fonte di ispirazione per molti letterati come Italo Svevo e James Joyce. La zona costiera è una delle più amate d’Italia e la vista sulle Alpi è mozzafiato. Questi sono solo piccoli dettagli che hanno influenzato la nostra scelta, ma, dopo il nostro viaggio abbiamo deciso di condividere con voi i 5 motivi principali per visitare Trieste.

Piazza Unità d’Italia.

Piazza Unità d’Italia è la piazza più grande in Europa con affaccio sul mare, di fronte infatti si trova il molo Audace. A fare da contorno si ergono sontuosi palazzi, tra cui il Palazzo sede del Municipio. La sera la piazza viene illuminata ed il pavimento si accende con luci colorate di blu, per richiamare il mare.

I musei.

Trieste e cultura vanno di pari passo, pensate infatti che Trieste ospita ben 35 musei. Vi consigliamo di non perdere il Museo Revoltella, a circa 500 metri da Piazza Unità d’Italia. Il museo fu in passato l’abitazione del barone Pasquale Revoltella, noto imprenditore veneziano, che alla sua morte lasciò il palazzo al comune di Trieste, con all’interno libri e opere d’arte da lui collezionate. Attualmente è possibile osservare circa 350 tra dipinti e sculture dalla seconda metà dell’Ottocento alla seconda metà del Novecento. Molto carino e divertente il museo work in progress sulla bora, adatti a grandi e piccini. Oltre a documenti, foto ed immagini il museo è soprattutto un susseguirsi di racconti, aneddoti e laboratori riguardanti i venti ed in particolar modo la bora, che soffia spesso su Trieste.

Il golfo di Trieste.

La zona costiera di Trieste annovera due gioielli, il Castello di Miramare ed il Castello di Duino. Il Castello di Miramare, con il suo colore bianco crea un contrasto pazzesco con il blu del mare. Il parco che lo circonda è grande ben 22 ettari. Proseguendo sempre sulla costa si giunge al comune di Duino, dove si trova l’omonimo castello. All’interno si può ammirare la scala del Palladio ed il forte-piano del 1810 sul quale suonò Liszt. A pochi metri si trovano anche i ruderi del vecchio castello, legato alla leggenda della dama bianca.

Strani incontri.

Camminando per Trieste si incontrato quattro statue di letterati che hanno trovato ispirazione proprio dalla cittadina giuliana. In via San Nicolò si trova la statua di Umberto Saba. In piazza Hortis invece si può incontrare Italo Svevo con un libro e un cappello in mano. James Joyce, irlandese trasferitasi a Trieste, si trova sul Canal Grande. L’ultima statua è quella di D’Annunzio, inaugurata nel 2019, che si trova in Piazza della Borsa.

Mangiare e bere.

A Trieste è d’obbligo bere un caffè in uno dei tanti caffè letterari che si trovano in città. Se il caffè lo accompagnate ad una fetta di torta sacher vi sembrerà di essere tornati all’epoca asburgica e mitteleuropea. Per assaporare la cucina tipica invece non potete non entrare in una osmiza. L’osmiza è un locale dove si producono vini e formaggi, e dove è possibile degustarli in loco, a km zero. Per provare la cucina tipica triestina vi consigliamo uno dei tanti agriturismi in zona. Da assaggiare sicuramente la jota, zuppa con crauti e fagioli e gli gnocchi de pan, con pane raffermo, latte e prosciutto crudo.

Che tu voglia visitare uno dei tanti musei presenti in città, godere della natura e dei luoghi che la circondano, scoprire ogni segreto della sua storia o semplicemente passeggiare per le sue vie gustandoti un caffè, ci sarà sempre un buon motivo per visitare Trieste.