La Roncadin riapre le porte agli studenti delle scuole superiori del Friuli

Due classi in visita alla Roncadin di Meduno.

La Roncadin riapre le porte agli studenti delle scuole superiori del territorio. Per la prima volta dopo la pandemia, l’azienda di Meduno nei giorni scorsi ha accolto due classi quinte dell’IPSIA Torricelli di Maniago.

La visita degli studenti.

Una trentina di ragazzi, coordinati dai loro docenti, hanno così potuto avere un assaggio del lavoro sul campo da tecnico manutentore, tra visita alle linee di produzione, approfondimenti stimolanti sugli impianti, dialogo con chi lavora sul campo e, naturalmente, degustazione dei prodotti. Con un finale che punta sul coinvolgimento e sulla creatività degli studenti: a tutti, infatti, è stato consegnato un apribottoglia unico nel suo genere, perché fatto di componenti realizzati direttamente dal comparto tecnico di Roncadin, e che gli studenti dell’Ipsia dovranno assemblare da sé, se vorranno gustare le pizze Roncadin con la loro bevanda preferita.

Sulla confezione del piccolo regalo c’è anche l’invito a condividere il risultato finale su Instagram taggando il profilo dell’azienda, e il tutto non è un semplice gioco fine a se stesso, spiega l’amministratore delegato Dario Roncadin. “Per rendere davvero utili queste visite dei ragazzi in azienda dobbiamo parlare il loro linguaggio ed essere coinvolgenti. Non basta comunicare solo le posizioni aperte, bisogna spiegare anche l’ambiente e i valori Roncadin, quali opportunità di crescita professionale ci sono e come seguiamo le nostre persone. Il bello del lavoro, insomma. Solo così le aziende come la nostra possono far sì che i giovani si interessino a un mestiere poco conosciuto, ma che può dare grandi soddisfazioni. Quello di manutentore infatti è un lavoro manuale che richiede grandi competenze e stimola la creatività e il problem solving”.

Difficile trovare tecnici specializzati.

Uno dei punti di forza di Roncadin è l’elevato know-how nell’ambito della meccanica e dell’automazione destinate alle macchine produttive. Queste attività che vengono svolte anche internamente da tecnici manutentori assai difficili da reperire sul mercato del lavoro locale. “Il nostro territorio non è un bacino molto ampio da cui attingere. Per noi è quindi fondamentale agganciare i giovani sin dalle scuole superiori e incoraggiarli a un passaparola sulle cose che facciamo – prosegue Dario Roncadin –. I progetti svolti in stretta collaborazione con gli istituti sono fondamentali per colmare il gap tra domanda e offerta di lavoro. Per questo ringrazio direzione e insegnanti dell’IPSIA Torricelli di Maniago per aver affiancato Roncadin in un progetto che è utile non solo alla nostra azienda, ma anche agli studenti all’ultimo anno degli istituti professionali, che avranno così preziosi strumenti per orientarsi nel mondo del lavoro”.

La valorizzazione delle persone è da sempre uno dei pilastri dell’attività di Roncadin. L’azienda ha fatto molte scelte innovative in modo da attrarre e mantenere talenti in una zona che da anni è soggetta a spopolamento. Tra le iniziative un sistema di job posting interno, canali di comunicazione con l’uso di app innovative, formazione continua e un Piano Talent dedicato all’accrescimento. Anche i nuovi arrivati in azienda possono sempre partecipare a “Un caffè con Dario”, cioè fissare un incontro a tu per tu con l’amministratore delegato. “Sono momenti preziosissimi – conferma Dario Roncadin – perché nessun piano di sviluppo può andare a buon fine se non si ascoltano le persone”.

La Roncadin.

Roncadin SpA SB con sede a Meduno, nasce nel 1992 per la produzione di pizza italiana di qualità per la grande distribuzione nazionale ed internazionale. Oggi in azienda lavorano circa 780 persone, il fatturato 2021 ha raggiunto i 148,5 milioni di euro e si producono 100 milioni di pezzi all’anno. Pizze e snack sono realizzati con di materie prime di qualità e un metodo di produzione che riproduce le caratteristiche della pizza tradizionale. Dal 2021 Roncadin è una Società Benefit, che si impegna a operare in modo responsabile verso l’ambiente, le persone e il territorio, in un’ottica di sviluppo sostenibile.