“Questa è una giornata particolare perché, nonostante il prodotto sia già stato presentato, ora possiamo mostrare alle persone come apprezzarne davvero la qualità e trattarlo al meglio”. Con queste parole lo chef friulano Kevin Gaddi, insignito anche della targa di Ambasciatore del Gusto italiano, ha introdotto all’hotel Là di Moret il suo stinco di prosciutto arrosto, nato dalla collaborazione con l’azienda friulana Salumi Vida.
Lo stinco, realizzato con una tecnica di cottura specifica e glassato con miele millefiori italiano, presenta una crosta dolce e croccante, diversa da quella degli stinchi tradizionali. Il risultato è un equilibrio tra tradizione e innovazione che regala un sapore distintivo.
La collaborazione friulana.
“Abbiamo iniziato a distribuirlo in modo sempre più capillare e, essendo un prodotto stagionale, ora sta dando i suoi risultati migliori”, spiega Cristian Vida, titolare di Salumi Vida. “È un prodotto legato alla storia della nostra azienda — che il prossimo anno compirà sessant’anni — e per noi rappresenta una grande emozione. Il Friuli è la nostra casa: da qui nasce la nostra identità e l’essenza di ciò che produciamo”.
Anche lo chef Gaddi dedica un pensiero al territorio: “È motivo d’orgoglio presentarlo in Friuli Venezia Giulia, perché certifica tutto il lavoro svolto dal 2021 a oggi. Sono davvero felice per aver fatto nascere il progetto con un amico e collega, e questo lo rende ancora più speciale”.
Lo sguardo è già rivolto al futuro: “Vogliamo proseguire questa collaborazione e dare continuità a ciò che abbiamo iniziato. Possiamo fare molto per il Made in Friuli Venezia Giulia. L’obiettivo è portarlo all’estero, un’opportunità importante per la crescita dell’azienda, con un prodotto che si distingue da tutti gli altri”, aggiunge Gaddi.
In arrivo anche nuovi prodotti.
“Dopo questa presentazione stiamo già studiando nuove proposte nel settore dei prosciutti cotti, per offrire un prodotto il più possibile friulano. Gli estimatori stranieri non si limitano ad apprezzarne il gusto, ma sottolineano la qualità della materia prima, perché gli allevamenti friulani garantiscono carni di alto livello”, conclude Vida.
Il prodotto si differenzia dal classico stinco: è più grande, circa 800 grammi, più speziato e frutto di un attento lavoro su materie prime e ricetta. La collaborazione tra azienda e chef ha seguito ogni passaggio, con diverse fasi di cottura e accorgimenti per esaltarne al massimo le caratteristiche. Pensato sia per la Grande Distribuzione Organizzata sia per la ristorazione, colpisce anche visivamente per la sua raffinatezza una volta impiattato.




