Dove c’era l’ex ferrovia Fincantieri una ciclabile per collegare Monfalcone-Ronchi

La giunta di Monfalcone approva il progetto per il primo lotto.

Al posto dei vecchi binari una pista ciclabile per collegare Monfalcone a Ronchi dei Legionari. La giunta comunale, su proposta dell’assessore alla Viabilità, Massimo Asquini, ha infatti approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica. Il primo lotto prevede la rimozione dei binari in via XXIV Maggio e realizzazione del percorso ciclopedonale sul sedime dell’ex ferroviaria Fincantieri tra viale Cosulich e via Manlio.

Questo primo intervento si inserisce nel più ampio progetto di riqualificazione del tracciato ferroviario che si estende dallo stabilimento Fincantieri fino alla stazione ferroviaria di Ronchi dei Legionari Sud e che a sud del territorio comunale insiste per una lunghezza di circa 2 chilometri e 300 m.

“A lotti – ha commentato il sindaco di Monfalcne, Anna Maria Cisint – stiamo procedendo all’eliminazione della divisione tra Monfalcone e Panzano, una zona che, con queste modifiche, diventerà più vicina e più percorribile. Stiamo infatti continuando con la riqualificazione della nostra bella città, un punto fondamentale del programma della nostra amministrazione”.

Il primo lotto del percorso comprenderà un tratto che, partendo dal viale Oscar Cosulich, arriva fino all’inizio del primo Giardino Benessere, intitolato ad Oriana Fallaci, per un totale di 490 metri di tragitto. Il valore complessivo della realizzazione è di 270 mila euro, dei quali 148.500 provenienti da contributi regionali. I lavori, della durata stimata di 120 giorni, inizieranno in luglio per terminare a fine dicembre di quest’anno.

“Un ulteriore intervento di rinnovo della città – aggiunge il sindaco – riguarda la rimozione dei caratteristici binari di via XXIV Maggio e via San Nicolò. Il cantiere qui si aprirà lunedì 19 aprile e proseguirà fino al 7 maggio. Nelle vie interessate, fino alla conclusione dei lavori, per consentirne lo svolgimento veicolare il Comune ha disposto delle modifiche alla viabilità”.