Stangate sui “furbetti della tesserina verde” e stop ai mezzi pesanti a Panzano

Le misure contro le criticità di Panzano.

Manutenzioni stradali, alleggerimento della viabilità con il divieto di passaggio a mezzi pesanti oltre le 3 tonnellate e mezzo, opere di urbanistica, e controlli per i furbetti delle famose “tesserine verdi” che consentono, ad un’auto per famiglia, di sostare nei parcheggi gialli.

Sono le misure che saranno prese dal Comune di Monfalcone per risolvere le criticità di Panzano, quartiere che si estende a ridosso di Fincantieri e che, pertanto, presenta problematiche legate principalmente alla convivenza tra residenti e maestranze che raggiungono in questo momento le 7 mila unità.

Il sindaco Anna Maria Cisint, con gli assessori alla Viabilità, Massimo Asquini, e alle Relazioni con i rioni, Francesco Volante, ha incontrato il Comitato Panzano per discutere delle varie urgenze urbanistiche e organizzative del quartiere.

Mezzi meno pesanti in centro a Panzano.

L’incontro con i cittadini ha consentito di avviare un’ulteriore stretta sul passaggio di mezzi pesanti in transito per il centro di Panzano, con l’intento di liberare sempre più via Gorizia e via Rossetti. Sarà quindi disposta un’ordinanza con la quale si ridurrà il tonnellaggio consentito, abbassandolo dalle attuali 5 tonnellate a 3,5, facendo defluire così i mezzi in transito sulla bretella. “Con Apt – promesse il sindaco – troveremo il modo di far transitare la navetta da via Bagni non più all’interno del rione, ma sempre percorrendo la bretella”.

I furbetti delle tesserine verdi.

Cisint, poi ha chiesto alla polizia municipale e all’ufficio tecnico competente di accertare l’uso corretto delle tesserine verdi che consentono, ad un’auto per famiglia, di sostare nei parcheggi gialli. Su segnalazione di alcuni cittadini sembra infatti che i tagliandi verdi siano ceduti per un vantaggio economico a persone terze e non ai familiari, disattendendo lo spirito della loro utilità.

Gli interventi in via Pisani.

Durante l’incontro sono state definite le operazioni che verranno attuate per dare risposta alle necessità di controllo viabilità, manutenzione urbanistica e strutturale dell’area pedonale. In particolare l’attenzione si è concentrata su via Pisani, il corso pedonale che attraversa il centro del rione e sull’edificio che ospita la sede del Comitato e l’ambulatorio di zona.

Gli interventi sui quali intervenire tempestivamente, e decisi durante il sopralluogo, sono la manutenzione dell’edificio, attualmente compromesso da infiltrazioni di umidità di risulta, e l’installazione di una telecamera di sorveglianza con lettura targhe per individuare gli automobilisti che attraversano la zona pedonale senza autorizzazione. Inizialmente si tutelerà l’area con presidi da parte della polizia locale e cartellonistica adeguata. Questa operazione è necessaria in quanto i cittadini hanno lamentato la forte presenza di veicoli non autorizzati all’interno della via che dovrebbe essere ad uso esclusivo dei residenti. Si è poi parlato del problema dei piccioni e si è concordato di installare gli spuntoni e le gabbie di posa per avviare la campagna di prevenzione.

Le altre vie interessate dai sopralluoghi.

L’incontro è proseguito nelle vie adiacenti alla piazzetta di Panzano, come via Bonavia, via Manin, via dell’Agraria e via Dondolo, nelle quali si è discusso del rifacimento dei marciapiedi e degli allacciamenti alla rete fognaria.

“La collaborazione tra Comune e rioni è un punto di forza per il nostro territorio e per lo sviluppo urbanistico della città – ha concluso Cisint –. L’amministrazione in questi anni si è impegnata molto per rendere il dialogo con i cittadini sempre più diretto ed efficace”.