Il successo delle cooperative a trazione femminile, Idealservice migliora i conti

Approvato il bilancio della società cooperativa Idealservice.

Approvato dall’assemblea dei soci il bilancio 2019 della società cooperativa Idealservice, una delle realtà nazionali di riferimento nel settore dei servizi ambientali e del facility management, con base a Pasian di Prato (Udine) e sedi in tutta Italia. Il bilancio si è chiuso al 31 dicembre dell’anno scorso con un utile netto di 2.674.000 euro a fronte di un valore della produzione pari a 137 milioni di euro.

Il patrimonio netto della Cooperativa, è passato da 47 milioni a quasi 50 milioni di euro, mentre la posizione finanziaria netta, che determina il livello d’indebitamento dell’impresa, è passata da 23 milioni a 10 milioni di euro con un miglioramento di 13 milioni rispetto all’anno precedente. “Tale riduzione del debito – ha fatto sapere il presidente Marco Riboli – è legata principalmente all’operazione straordinaria posta in essere nel 2019, che ha visto trasferire l’intero ramo Plastic System nella controllata I.Blu, con il passaggio anche della relativa posizione finanziaria netta di competenza, che risulta essere rilevante essendo I.Blu una società capital intensive”. Il bilancio consolidato di gruppo, relativo alle società Idealservice, I.Blu e Fenice Ecologia, ha chiuso l’esercizio con un utile netto di 4.198.000 euro a fronte di un valore della produzione pari a 179.738.000 euro.Il numero dei lavoratori occupati, nel 2019 è stato di 3.665 unità, di cui 1.348 soci e 2.317 dipendenti (66% donne e 34% uomini) e dunque Idealservice si conferma una società a prevalenza femminile. In occasione dell’assemblea, inoltre, il presidente ha presentato ai soci il nuovo logo aziendale e il nuovo payoff “Persone. Ambiente. Futuro.”, che rappresenta i pilastri su cui da sempre si fonda l’attività della Cooperativa.

Il presidente ha sottolineato come “gli ultimi mesi sono stati un susseguirsi di eventi totalmente imprevisti e imprevedibili, legati al momento di emergenza covid-19”. “ L’azienda – ha prodeguiri – si è mossa fin da subito per poter far sentire concretamente la propria vicinanza e la propria gratitudine, attivando una serie di importanti misure per proteggere e tutelare le nostre persone,a cominciare da una polizza assicurativa a tutela di tutti i nostri soci e dipendenti in caso di ricovero ospedaliero o necessità di cure causati da covid-19 con un’indennità giornaliera sia per i ricoverati e sia per quanti sottoposti a quarantena domiciliare. Abbiamo inoltre deciso – continua Riboli – di anticipare gli assegni ordinari del fondo integrazione salariale (Fis) nei casi di interruzione dell’attività lavorativa non dipendente dalla volontà dell’impresa”.

Idealservice si è attivata anche sul versante della solidarietà: la Cooperativa ha donato 5 ventilatori polmonari, dei quali due all’Ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone, uno all’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina e due all’Asl 3 di Genova. Sempre a Genova, Idealservice ha garantito la sanificazione di tutti gli spazi interessati all’attività sanitaria sulla Gnv Splendid, la prima nave-ospedale dedicata ai pazienti affetti da covid-19. Inoltre è stata consolidata all’interno della Cooperativa la gestione di 6 impianti multimateriale. Si tratta di impianti strategici, che rappresentano la prima linea degli impianti di territorio per la selezione dei rifiuti, a supporto delle raccolte differenziate. Da quest’anno la cooperativa ha deciso di pubblicare, accanto al consueto bilancio d’esercizio, anche il report di sostenibilità, introducendolo schema di creazione del valore. “Un documento che consente di comprendere meglio come Idealservice agisca secondo i principi dell’etica e della sostenibilità”, ha concluso Riboli.