A&T 2000 premiata a livello nazionale per la raccolta dell’alluminio

La società è tra i 56 soggetti in Italia aggiudicatari del Premio Resa. 

A&T 2000 e i Comuni serviti continuano ad ottenere riconoscimento a livello nazionale grazie al sistema di raccolta porta a porta, che consente il miglior avvio a riciclo dei rifiuti e che presenta risultati e performance crescenti e in linea con gli standard europei.

Come ogni anno, anche nel 2019 il CIAL – Consorzio nazionale per il recupero e il riciclo dell’alluminio – ha stilato una speciale classifica che individua i Comuni e i gestori dei rifiuti urbani con le migliori performance quantitative e qualitative di raccolta differenziata degli imballaggi in alluminio, assegnando il cosiddetto “Premio Resa”, un incentivo economico volto ad incoraggiare, su tutto il territorio nazionale, modelli di raccolta differenziata intensivi, in grado di valorizzare le piene potenzialità dei singoli ambiti territoriali.

Quest’anno, ad aggiudicarsi il “Premio Resa”, alla luce dei dati analizzati e dei risultati di raccolta differenziata degli imballaggi in alluminio in Italia relativi all’anno 2018, sono stati in tutto 56 soggetti, per un totale di 2.551 Comuni e il coinvolgimento di 17 milioni di abitanti. Nella regione Friuli Venezia Giulia, A&T 2000 risulta l’unico gestore assegnatario del premio, insieme all’Unione territoriale intercomunale della Carnia, per cui la società effettua la selezione dell’alluminio nel proprio impianto di Rive d’Arcano. Entrambe le realtà adottano il sistema di raccolta porta a porta e collaborano con il CIAL da diversi anni, con risultati di raccolta e conseguente avvio a riciclo dell’alluminio sempre in crescita.

Il “Premio Resa” rappresenta un indicatore importante di quanto sia diffusa e ben organizzata la raccolta differenziata dell’alluminio. In particolare, quest’anno ad A&T 2000 è stato attribuito un premio resa di 27 €/ton. (superiore rispetto a quello dell’anno scorso di 24 €/ton.) per aver raccolto e conferito al CIAL nel 2018 102.340 kg di imballaggi in alluminio di fascia qualitativa A+ o A, corrispondenti a una resa pari a 528,82 grammi per abitante servito. Da ciò è derivato un premio resa complessivo di 2.763,18 € che, come per tutti i corrispettivi da cessione alla filiera del riciclo, verrà ridistribuito a ciascun Comune servito in base ai quantitativi e alla qualità dei rifiuti conferiti e si andrà ad aggiungere a quello già previsto dall’Accordo Quadro Anci-Conai.

A&T 2000 esprime soddisfazione per questo premio, che si pone pienamente in linea con le strategie della società, che da sempre punta alla massima valorizzazione dei rifiuti differenziati tramite sistemi, come il porta a porta, che assicurano controlli capillari sui rifiuti conferiti e, quindi, la loro elevata purezza, a garanzia del successivo riciclo. In particolare, l’alluminio è un materiale riutilizzabile all’infinito, nel cui riciclo si risparmia il 95% dell’energia necessaria rispetto alla produzione del metallo a partire dal minerale.