“Sua figlia ha avuto un incidente”: 82enne non ci casca e avvisa i carabinieri

Tentata truffa del finto incidente a Polcenigo.

Tra tante vittime segnalate dalla cronaca, questa volta la truffa del finto incidente non è andata a buon fine. Una donna di Polcenigo, di 82 anni, ha dimostrato sangue freddo e lucidità: ieri, poco dopo l’ora di pranzo, ha ricevuto una telefonata inquietante durante la quale una voce femminile, che si è spacciata per appartenente all’Arma dei Carabinieri, le ha comunicato che la figlia era rimasta coinvolta in un grave sinistro e che servivano subito denaro e gioielli per pagare le spese mediche. “Tra poco passerà una nostra collaboratrice a ritirarli”, ha aggiunto.

Ma la signora non si è fatta ingannare. Avendo già sentito parlare in tv di queste truffe, ha chiuso la chiamata e ha contattato direttamente la figlia, che stava bene. È stata proprio quest’ultima ad avvisare i veri Carabinieri chiamando il 112. In pochi minuti una pattuglia della Stazione di Aviano è arrivata a casa dell’anziana per rassicurarla e raccogliere la sua testimonianza, utile a rintracciare i responsabili.

Quella messa in atto è la cosiddetta “truffa del finto incidente”, uno stratagemma purtroppo molto diffuso ai danni di persone anziane. I Carabinieri ricordano che nessun militare chiede denaro o gioielli per spese sanitarie e invitano i cittadini a segnalare immediatamente episodi sospetti.