Treno bloccato in galleria e viaggiatori in panico: l’esercitazione di protezione civile a Pontebba

L’esercitazione di protezione civile con un treno bloccato in galleria.

Nella mattinata del 5 settembre si è svolta un’importante esercitazione di protezione civile all’interno della galleria ferroviaria San Leopoldo, sul tratto di linea tra le stazioni di Pontebba e Ugovizza.

L’iniziativa ha permesso di verificare il piano di emergenza interno della galleria, le modalità di gestione in ambito ferroviario, le procedure di intervento, il coordinamento e i tempi di risposta di tutte le strutture operative coinvolte. Durante la simulazione è stato testato anche l’utilizzo del mezzo bimodale dei Vigili del Fuoco, capace di muoversi sia su strada che sui binari.

L’esercitazione, prevista dal Piano annuale del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, è stata coordinata dalla Prefettura di Udine e ha visto la partecipazione di numerosi enti e corpi operativi: Rete Ferroviaria Italiana, Trenitalia, FS Security, Servizio di Emergenza Sanitaria SORES, Croce Rossa Italiana, NUE 112, Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Udine, Polizia Ferroviaria, Questura di Udine, Carabinieri, Protezione Civile della Regione Friuli Venezia Giulia, con il supporto delle squadre comunali di Artegna e Montenars che hanno simulato i viaggiatori a bordo del treno.

Lo scenario ipotizzato prevedeva l’arresto in galleria di un treno regionale a seguito della caduta di materiale all’imbocco del tunnel dovuta a un sisma. Il personale di bordo, constatando l’impossibilità di proseguire, ha attivato le procedure di emergenza, gestendo la situazione, mantenendo i contatti con la Sala Operativa di RFI e tranquillizzando i viaggiatori in attesa dei soccorsi.

Per l’evacuazione di una persona in carrozzina è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco insieme a Polfer, Carabinieri e tecnici di RFI. A rendere più realistica la simulazione hanno contribuito truccatori e simulatori della Croce Rossa Italiana, che hanno inscenato traumi da caduta e stati di panico di alcuni viaggiatori.

Queste esercitazioni si affiancano a importanti interventi strutturali realizzati negli anni, come la manutenzione costante dei binari e della galleria, la posa dei corrimani lungo i marciapiedi, la realizzazione di piazzole di emergenza agli imbocchi e la consegna ai Vigili del Fuoco di un’autopompa bimodale.

Durante l’esercitazione particolare attenzione è stata dedicata a testare il flusso comunicativo tra tutti gli attori coinvolti, la verifica degli impianti, delle dotazioni di emergenza e degli apparati di telefonia mobile GSM-R in ambito ferroviario. L’iniziativa rientra nell’ambito dell’addestramento e formazione del personale di RFI ed Enti Esterni, come previsto dal DM 4 marzo 2025 in tema di sicurezza delle gallerie.