L’Istituto Sarpi sarà demolito e ricostruito: investimento da 8,38 milioni

L’Istituto Paolo Sarpi di San Vito al Tagliamento sarà demolito e ricostruito.

Un investimento da 8,38 milioni di euro per dare una nuova casa moderna e sicura all’Istituto d’istruzione superiore “Paolo Sarpi” di San Vito al Tagliamento. È quanto confermato dall’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio, Cristina Amirante, in visita al plesso “Freschi”, dove ha incontrato i rappresentanti dell’Ente di decentramento regionale di Pordenone e la dirigenza scolastica.

La Giunta regionale ha infatti approvato il Documento di fattibilità delle alternative progettuali (Docfap), che prevede la demolizione e la ricostruzione quasi integrale dell’edificio scolastico, con un ampliamento degli spazi e il completo adeguamento alle normative sismiche ed energetiche. L’intervento consentirà di realizzare ambienti più sicuri e confortevoli, con particolare attenzione ai laboratori e alle officine, considerati il cuore delle attività formative dell’istituto.

“La scuola deve essere un luogo sicuro, accogliente e moderno” ha sottolineato Amirante, evidenziando come il progetto rappresenti un passo importante per garantire agli studenti spazi adeguati alla didattica di oggi e alle esigenze del territorio. L’assessore ha inoltre ringraziato la collega Alessia Rosolen, titolare delle deleghe al Lavoro, Formazione e Istruzione, per il lavoro congiunto che ha permesso di integrare gli interventi edilizi con l’offerta educativa.

Il progetto ha già ottenuto parere favorevole nelle Conferenze territoriali per l’edilizia scolastica del dicembre 2023 e dell’ottobre 2024, mentre la redazione del Docfap è stata affidata all’Ente di decentramento regionale di Pordenone. “Questo intervento è un investimento sulla formazione e sulla valorizzazione del capitale umano – ha concluso Amirante -. Il Friuli Venezia Giulia continua a puntare su scuole moderne ed efficienti, pilastri fondamentali di una comunità che guarda al futuro con fiducia”.