Da mercoledì niente più controlli ai confini tra Fvg e Slovenia, ma le norme per l’ingresso restano le stesse

I controlli ai confini tra Fvg e Slovenia.

Niente più presìdi ai confini tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia. Lo ha deciso il governo di Lubiana che, da domani, saranno eliminati i controlli ai valichi sia con l’Italia, sia con l’Austria.

Non ci sarà la Policija, quindi, a presidiare i punti di accesso, ma questo non vuol dire che le norme siano cambiate. Per entrare in Slovenia senza sottoporsi a una quarantena di 10 giorni sarà necessario esibire un tampone negativo risalente a non oltre 48 ore, oppure la prova di un tampone positivo in un periodo compreso tra 10 giorni e 6 mesi. O ancora, la dimostrazione aver contratto il Covid in passato, ma essere senza sintomi da almeno 6 mesi.

Tra gli “strumenti” per accedere in terra slovena c’è, ovviamente, anche la certificazione di aver completato il ciclo vaccinale. Ma anche qui, occhio alle norme: è necessario trascorrano almeno 7 giorni dalla seconda dose di Pfizer, per andare a salire con gli altri sieri.

Regole da tenere bene a mente: chi trasgredisce può essere passibile di multa per un importo compreso tra 400 e 1.500 euro. L’Italia, per la Slovenia, resta sempre un Paese in zona rossa. E il Fvg, quindi, anche.