La vittoria contro il Cinto laurea campione l’Arzene Valvasone Volley.
Nel terzo e decisivo incontro contro la forte formazione del Cinto, l’Arzene Valvasone Volley si aggiudica con un netto 3-1 la finale che decide la vincitrice del campionato, mentre la promozione alla prima divisione era già avvenuta nei playoff battendo in entrambe le gare il Pordenone.
“Un risultato – spiegano dalla società sportiva – arrivato dopo ben 17 partite contornate da 15 vittorie e 2 sole sconfitte e soprattutto grazie alla determinazione delle nostre atlete che fino alla fine ci hanno creduto. Sono anni che le ragazze inseguono questo sogno, ma che purtroppo a causa di infortuni, ritiri e malattie è sempre sfuggito”.
Da subito si è capito che quest’anno la formazione allestita dalla presidente Carmen Castro e guidata dagli allenatori Giovanni Laterza e Fabrizio Morettin, avrebbe portato a ottimi risultati. Le ragazze che hanno meritato la vittoria finale grazie all’impegno e la determinazione sono: Cristante Nicole (capitano), Teccolo Martina, Baldo Noemi, Sartor Sandy, Cassin Laura, Latifatou Gnegne, Florensia Michel, Giulia Meinert, Cristante Angelica, Teccolo Angela, Aurora Gobatto, Letizia Querin, Matilde Boz e Elena Fabretto.
“Anche l’Amministrazione comunale guidata da Fulvio Avoledo si congratula con tutte le ragazze, lo staff e la Presidente per l’ottimo risultato frutto di un impegno costante e di grandi sacrifici – commenta l’assessore alle Associazioni e al volontariato, Maurizio Cherubin -. Un’annata speciale, ricca di grandi risultati per lo sport di squadra di Valvasone Arzene che oltre alla promozione della squadra di volley femminile in prima divisione, ha visto anche la vittoria del Campionato di seconda categoria da parte della locale squadra di calcio USVAS che è stata seguita costantemente in prima persona dal consigliere comunale Edo Calderan”. L’Amministrazione comunale prossimamente dedicherà una serata speciale “Stelle dello Sport 2025” per premiare le due società che hanno ottenuto questi incredibili risultati.