Il gran finale del Medioevo a Valvasone: tra sfilate, giostre e teatro

La domenica del Medioevo a Valvasone.

La 33ª edizione di Medioevo a Valvasone si avvia al gran finale con una domenica densa di appuntamenti, capace di richiamare migliaia di visitatori nel borgo medievale trasformato in un palcoscenico a cielo aperto.

La giornata inizierà alle 10 in piazza Castello con l’alzabandiera, seguito dall’apertura del mercato medievale, spettacoli per bambini e animazioni diffuse in ogni angolo del borgo. Alle 11.30, sempre in piazza Castello, andrà in scena l’atteso assedio degli invasori di Spilimbergo, episodio che rinnova la rivalità storica e simbolica tra i due borghi friulani, entrambi custodi di una forte tradizione medievale. Le mura di Valvasone rivivranno così l’eco di una battaglia campale, tra colpi di scena, tradimenti e fiamme: un momento che segnerà l’ultima grande sfida per il destino del borgo.

Il programma proseguirà con spettacoli itineranti, giochi per i più piccoli e laboratori didattici. Alle 14:00, nel Brolo, i giovani potranno cimentarsi nell’“avventura medievale”, mentre alle 17 l’atteso Corteo dei Nobili attraverserà le vie del borgo fino a piazza Castello: un tripudio di abiti, gioielli e costumi che incanterà i visitatori.

Alle 18, il Brolo tornerà ad animarsi con la Giostra Medievale, spettacolare torneo cavalleresco che vedrà i contendenti sfidarsi per l’onore e la gloria. Le taverne, riaperte dalle 19, accompagneranno i visitatori fino agli appuntamenti conclusivi della giornata.

In serata, alle 20.30, piazza Castello ospiterà l’ultimo episodio del Teatro dei Misteri – Orientis Partibus, spettacolo realizzato con il supporto della Fondazione Friuli e dedicato al tema dell’edizione 2025. La manifestazione si concluderà con l’ammaina-bandiera delle 22.30, rito solenne che darà appuntamento all’edizione 2026 tra canti, musiche e saluti collettivi.

Con oltre mille figuranti, decine di spettacoli e migliaia di visitatori attesi, la domenica rappresenta l’apice di una manifestazione che da più di trent’anni rende Valvasone uno dei cuori pulsanti della cultura rievocativa in Friuli Venezia Giulia.