Vera Tempora: un viaggio tra botteghe, alchimisti e banchetti

Il fine settimana di Vera Tempora a Valvasone.

Prosegue a Valvasone “Vera Tempora”, il nuovo festival che mette in dialogo Medioevo e contemporaneità attraverso conferenze, incontri e spettacoli. Dopo l’apertura dedicata ai mestieri e al viaggio di Marco Polo, il fine settimana porta il pubblico tra botteghe artigiane, magie alchemiche e sapori antichi, con un programma che intreccia saperi storici e suggestioni dal mondo delle rievocazioni.

Questo pomeriggio la Chiesetta San Pietro e Paolo, alle 15, ospiterà l’incontro con il tema “I volti del ‘meraviglioso’ medievale. Nel grande alveo del fantastico dell’Età di mezzo, fra alchimisti, maghi e streghe”. Ne parleranno Andrea Maraschi dell’Università telematica Pegaso (“Ingredienti e strumenti della magia nell’alto Medioevo”), Vincenzo Tedesco dell’Università di Messina (“Dalla magia alla stregoneria nel tardo Medioevo”) e Stefania Buosi-Moncunill dell’Università di Barcellona (“Vino d’oro, acque miracolose ed elisir proibiti: alchimia medievale che cura, incanta e trasforma”).

Alle 21 di sabato, l’auditorium della Scuola Secondaria ospiterà l’appuntamento clue della rassegna, strettamente connesso all’edizione 2025 di Medioevo a Valvasone: “La ‘ricerca’ dell’Oriente e l’avventura dell’orientalismo”, lectio magristralis del professore emerito della Normale di Pisa Franco Cardini.

L’ultimo ciclo di conferenze del festival comincerà alle 9 di domenica nella Sala Cavana del Castello di Valvasone e ruoterà intorno al cibo: “La tavola nel Medioevo: sapori e rituali. Una celebrazione della cucina medievale e della civiltà del banchetto”. Interverranno tre storici dell’Università di Bologna: Maria Giuseppina Muzzarelli (“Le specificità della relazione medievale (e non solo!) delle donne con il cibo”); Antonella Campanini (“I banchetti e le loro narrazioni come strumento politico tra Medioevo e Rinascimento”) e Daniele Ognibene (“L’esperienza medievale e rinascimentale delle spezie”). Infine, per chiudere in bellezza l’evento, alle 12.45 andrà in scena uno spettacolo di bandiere e tamburi a cura del gruppo di figuranti Lupi Feritas di Valvasone.

Vera Tempora: come è nato il nuovo festival sul Medioevo