A Casarsa l’inaugurazione della 75esima Sagra del vino

inaugurazione della sagra del vino di Casarsa.Una fase della cerimonia di inaugurazione della 75.. edizione della Sagra del vino di Casarsa, alla presenza dell'assessore regionale alle Risorse agroalimentari Stefano Zannier

L’inaugurazione della Sagra del vino di Casarsa.

Si è svolta ieri la cerimonia di inaugurazione della 75esima edizione della Sagra del vino di Casarsa con la premiazione del concorso “Filari di bolle” dove è stato assegnato un riconoscimento ai migliori spumanti del Friuli Venezia Giulia.

“Il sistema legato all’agricoltura del Friuli Venezia Giulia deve continuare a guardare al futuro e può farlo grazie alla sua grande capacità di adattamento alle diverse mutazioni in atto – ha commentato ‘assessore regionale alle Risorse agroalimentari Stefano Zannier – . Ma per stare al passo con i tempi è anche necessario riuscire a fare sintesi di fronte alle diverse opportunità in questo importante settore che contribuisce, in modo importante, alla definizione del nostro Pil“.

Alla presenza del sindaco Claudio Colussi, del presidente della Pro Casarsa Antonio Tesolin, del ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, del viceministro Vannia Gava e del presidente dei Viticoltori friulani “La Delizia” di Casarsa Fabio Bellomo, l’esponente dell’Esecutivo regionale, nel suo in intervento, ha posto in evidenza il valore della continuità che potrà essere dato al comparto nei prossimi cinque anni di legislatura.

“Se da un lato la Regione continuerà a sostenere la prosecuzione aziendale di quei settori a maggiore difficoltà reddituale, per quelli che invece dimostrano importanti opportunità economiche l’Amministrazione darà il proprio contributo affinchè si aggancino le sfide del futuro nel mercato di riferimento. Per fare questo, il sistema regionale è interessato a mettere in atto azioni il più unitarie possibile nel segno della continuità con il passato, senza iniziare da zero e facendosi forte del fatto che già si conoscono gli interlocutori con i quali ci si dovrà interfacciare”. 

Più di 50 eventi fino al 2 maggio.

La manifestazione proseguirà fino al 2 maggio e presenterà al pubblico oltre 50 eventi che spazieranno dalla musica all’intrattenimento, passando attraverso cultura, cibo, storia, cooperazione e convegni dedicati al vino. In questa occasione verrà nuovamente ripreso anche il chiosco all’interno del quale, oltre ai concorrenti del concorso “filari di bolle” verranno proposti anche numerosi vini d’Italia.