Ferrovia Casarsa-Pinzano, un comitato lotta per il ritorno dei treni

L’attività del comitato per il ripristino della tratta ferroviaria Casarsa-Pinzano.

A Spilimbergo si è messo al lavoro il Comitato per il ripristino della tratta ferroviaria Casarsa-Pinzano, che com’è noto, al momento attuale è candidata a essere convertita in pista ciclabile.

Il nucleo fondatore ha mosso i primi passi a Spilimbergo la scorsa primavera con un “laboratorio d’idee”, facendo confrontandosi con esperti di ferrovia e alcuni professionisti, e realizzando un “Dossier Informativo” (stazioni, storia, tecnica, traffico treni, ecc.) riguardante questa infrastruttura, e in particolare ha elaborato un pacchetto di soluzioni e idee progettuali. Il materiale informativo raccolto include alcune soluzioni interessanti e pragmatiche per il riutilizzo della Casarsa-Pinzano per il traffico ferroviario, la prima anzitutto è una conversione a uso merci, per il potenziamento economico della destra Tagliamento.

Il Comitato, infatti, intravede la possibilità di supplire alla richiesta logistica di Veneto e Pordenone in particolare, per mezzo della linea ferroviaria, che andrebbe solo riarmata, a costi davvero contenuti. Il Comitato, formalizzatosi con una riunione a Casarsa della Delizia il 25 novembre, intende divulgare i suoi studi di fattibilità tra gli stakeholders regionali, che in qualche modo potrebbero trarre interessanti vantaggi dalla ferrovia.

L’interesse delle comunità locali.

Dopo aver già informato del loro operato le comunità locali (Casarsa, San Martino al Tagliamento, Valvasone, San Giorgio della Richinvelda, Spilimbergo e Pinzano) che sono attraversate dalla ferrovia, anche i politici regionali sono stati messi a conoscenza del valore di questa infrastruttura, che il Comitato pro Ferrovia ritiene sia un’infrastruttura ingiustamente abbandonata, soprattutto in quanto ignota, o quantomeno è stata ignorata e sottovalutata dagli apparati tecnici regionali, durante la redazione del Piano della Mobilità e della Logistica del Fvg.

Tra i contatti privilegiati del Comitato ci sono Unindustria di Pordenone, il Consorzio Zona Industriale Ponterosso e Interporto Pordenone, a motivo delle ricadute positive che un possibile ripristino della linea ferroviaria Casarsa-Spilimbergo-Pinzano, può avere per le Zone industriali di San Vito al Tagliamento, Spilimbergo e soprattutto per la città di Pordenone. Le argomentazioni del Comitato vanno anche a diretto confronto con il dibattito in corso sulla necessità della bretella Cimpello-Gemona.

Lo scopo finale del recupero della Pinzano-Casarsa a uso treno è il potenziamento del traffico logistico della Destra Tagliamento, ma anche il ripristino del moderno uso TPL, senza più fermarsi a Casarsa e giungere invece con i treni direttamente alla città di Pordenone. Il gruppo del Comitato Ferrovia ha pianificato tra le sue attività due convegni, uno in gennaio, che sarà riservato alle figure decisionali della destra Tagliamento e non solo (Soggetti della Politica, Funzionari, Specialisti, Enti e Istituzioni), l’altra invece sarà aperta al pubblico e cadrà in data a seguire.